MONZA - La Formula 1 non si ferma e, dopo il Gran Premio d’Olanda dominato la scorsa settimana da Oscar Piastri, torna subito in pista a Monza in occasione del Gran Premio d’Italia.

L’australiano, che ora vanta 34 punti di vantaggio nei confronti del compagno di squadra Lando Norris, proverà ad allungare ulteriormente per iniziare a mettere un’ipoteca sul titolo. “Sono davvero entusiasta per Monza. A Zandvoort è stato un weekend molto positivo, sono determinato a dare continuità a quel risultato e a lottare per la vittoria in Italia”, afferma il leader del Mondiale.

Norris, dal suo canto, andrà a caccia del riscatto in seguito al ritiro di Zandvoort, causato da un problema tecnico sulla sua McLaren. “Non vedo l’ora di tornare a Monza. Il Gran Premio d’Italia è sempre speciale. I tifosi si fanno sentire e le alte velocità rendono tutto più divertente. - dice il britannico - Sono concentrato su questo weekend, pronto a dare tutto e a lottare per la vittoria. Cercherò di tirare fuori il massimo”, assicura Norris.

Sarà gara di casa per la Ferrari che, nonostante una stagione ampiamente al di sotto delle aspettative e un doppio ritiro in Olanda, riceve la consueta calorosissima accoglienza da parte dei tifosi del Cavallino Rampante.

Charles Leclerc, vincitore a Monza lo scorso anno, cercherà di ripetere l’impresa con la consapevolezza che sia estremamente complicato: “Le chance realistiche di vittoria sono poche, la McLaren sarà molto difficile da battere. L’anno scorso, però, avevo usato le stesse parole e la domenica ci siamo ritrovati davanti a tutti. - spiega il ferrarista - Io farò di tutto, come sempre, per fare qualcosa di speciale. Con questi tifosi è naturale dare ancora di più. Sono più predisposto a prendermi rischi qui che altrove”, il commento del monegasco. Quest’ultimo manifesta anche il suo ricordo di Giorgio Armani, scomparso oggi all’età di 91 anni: “In un momento molto impegnativo per lui aveva trascorso del tempo con me, si era interessato alla Formula 1 facendomi diverse domande. È un ricordo che porterò con me per sempre, non sarà mai dimenticato per quello che ha fatto”, dice Leclerc.

Dall’altra parte del box Lewis Hamilton, alla sua prima esperienza a Monza con il team di Maranello, si dice sorpreso dall’abbraccio riservatogli dai tifosi: “A Milano è stata un’esperienza davvero unica. Quando entri a Maranello e vedi il logo Ferrari è qualcosa di incredibile. Fuori dalla fabbrica Ferrari ci sono sempre tantissimi tifosi. Essere a Milano, nel cuore della città, e vedere la passione dei fan è stato molto intenso”.

Il sette volte campione del mondo, inoltre, racconta come è nato il suo desiderio di vestire il Rosso: “Sono entrato in Ferrari perché da ragazzino guardavo Michael Schumacher ed ero un grande fan del team. Ho sempre guardato le reazioni del pubblico, vedevo così tanta passione che nessun altro team poteva eguagliare. Ora che sono qui sto imparando tanto, in questo weekend ho potuto celebrare Niki. È sempre in un angolo della mia mente”, il pensiero di Hamilton per l’ex pilota austriaco. Anche Andrea Kimi Antonelli arriva all’appuntamento di casa con una serie non entusiasmante di risultati, ma l’affetto del pubblico potrebbe dargli una marcia in più.

“È un circuito molto speciale e sarà un weekend molto speciale. Non è solo la mia seconda gara di casa, è qui che è iniziato tutto. Difficile dire cosa aspettarsi, ma lo scorso anno in qualifica la vettura fu abbastanza avanti. Spero che sia così anche stavolta. Sono molto più preparato rispetto ad Imola, so bene come devo muovermi nel weekend di gara per dare il 100”.

Max Verstappen, ormai fuori dalla lotta per il titolo, torna sul discusso sorpasso di Leclerc ai danni di Russell: “Non tutti saranno d’accordo, ma nel sorpasso di Leclerc a Russell, secondo me, non c’era niente di male. Credo che vada bene avere una battaglia serrata, il contatto fa parte delle corse anche se in Formula 1 non è possibile. Nel Mondiale ci sono tante gare per ribaltare la situazione tra Norris e Piastri”, garantisce l’olandese.

Spera di compiere ulteriori passi, invece, Fernando Alonso: “Arriviamo a Monza con un po’ più di cautela a livello di prestazioni. È un circuito in cui conta molto l’efficienza. La macchina va molto meglio rispetto ad inizio campionato, prima non avevo una vettura da top 10 e ora siamo in grado di lottare regolarmente per i punti”, spiega lo spagnolo.

Venerdì il weekend del Gran Premio d’Italia si aprirà con la prima sessione di prove libere alle 13:30, mentre la seconda andrà in scena alle 17.