JEDDAH (ARABIA SAUDITA) - Dopo il Gran Premio del Giappone a Suzuka e quello del Bahrain a Sakhir, il Mondiale di Formula 1 resta in Medio Oriente per il quinto appuntamento dell’anno: il Gran Premio dell’Arabia Saudita sul circuito della Jeddah Corniche, un tracciato cittadino noto per la velocità e le sfide tecniche che presenta per piloti e squadre.

Il weekend di gara seguirà il consueto formato, con le prime due sessioni di prove libere venerdì alle 16.30 locali (15.30 CEST) e alle 20 (19 CEST). La terza sessione di libere si terrà sabato alle 16.30 (15.30 CEST), seguita dalle qualifiche alle 20 (19 CEST). Anche la gara, domenica, sulla distanza dei 50 giri (308,45 km), prenderà il via alle 20 locali (19 CEST).

“La prima tripletta stagionale si conclude in Arabia Saudita, sul circuito della Jeddah Corniche, che presenta caratteristiche molto diverse sia per layout che per asfalto rispetto al Bahrain dove abbiamo corso meno di una settimana fa - le parole di Fred Vasseur, team principal della Ferrari - A Sakhir abbiamo fatto dei piccoli passi avanti in termini di competitività, sia grazie a una miglior performance della vettura che per merito di una solida prestazione di squadra in qualifica e in gara”.

“In questi pochi giorni a Maranello abbiamo continuato a lavorare intensamente sull’analisi dei dati e vogliamo affrontare la gara di Gedda con lo stesso obiettivo - aggiunge Vasseur - Vogliamo rimanere concentrati su noi stessi, perché è il modo migliore di estrarre il massimo dal pacchetto a nostra disposizione e progredire costantemente per colmare il gap che ancora ci separa da chi ci precede in classifica”.