Leonardo Fioravanti è pronto a rituffarsi in acqua per la ripresa delle competizioni: saranno le magnifiche onde australiane a celebrare il ritorno alle gare dei fuoriclasse della World Surf League (WSL) fra i quali il 23enne romano è stato il primo italiano a  classificarsi. 
Il Covid-19 non ha reso la vita sportiva di Leonardo molto semplice. Lockdown, allenamenti ridotti all’osso, la cancellazione delle tappe in programma alle Hawaii e in California, a causa della situazione sanitaria mondiale, infine due settimane di isolamento obbligatorie in uno degli hotel di Sydney attrezzati per le quarantene di chi arriva dall’estero.

La Rip Curl Newcastle Cup, inizialmente prevista come quarta tappa del tour mondiale, è diventata la seconda delle dieci in programma, causa restrizioni negli USA, ed è forte dell’accordo che il governo statale ha raggiunto, dopo Natale, con l’organizzazione dell’evento. 

Le spiagge del New South Wales sono diventare luogo più che appetibile per il tour mondiale, non solo per la loro bellezza naturale e per la qualità delle onde che ne accarezzano le coste, ma anche per l’abilità dimostrata nella gestione della pandemia.

L’aver saputo sventare ondate di virus senza ricorrere a lunghi lockdown, infatti, ha reso le coste dello stato di Sydney, luogo sicuro per poter svolgere le tappe mondiali. Ragion per cui, quest’anno, il campionato mondiale toccherà anche Narrabeen non solo Newcastle, città innamorata del surf e che ha ben 35 anni di “esperienza”, tra grandi eventi e leggende del surf che qui hanno scritto pagine importanti della storia di questo sport. Sport che vede la città di Newcastle una delle mete preferite in assoluto dagli amanti del surf.

Leonardo Fioravanti è partito da Los Angeles ed è giunto a Sidney carico e voglioso di affermarsi: “Aspetto con pazienza il mio momento. È una stagione particolare in cui la componente mentale sarà determinante per farsi trovare pronti quando serve”, ha detto Fioravanti che oggi cavalcherà le sue prime onde per la Newcastle Pro. Poi, il programma vedrà il campione italiano esibirsi in altre tre tappe: Narrabeen (New South Wales, 16-26 aprile), Margaret River (Western Australia, 2-12 maggio) e Rottnest Island (Western Australia, 16-26 maggio).

 Dopo il poker australe, il surfista italiano si giocherà il tutto per tutto al mondiale di El Salvador (29 maggio-6 giugno). Sarà questa competizione a decidere se Fioravanti potrà coronare il suo sogno più grande: cavalcare le onde con la pettorina italiana cucita sulla muta durante i giochi olimpici che si terranno fra qualche mese a Tokyo. 

Il mondiale, infatti, assegnerà gli ultimi posti disponibili per uno sport che farà il suo debutto olimpico.