È morto a 79 anni Sir Frank Williams, il team principal più longevo della Formula 1. È stato il fondatore e manager della scuderia che porta il suo nome e che ha successivamente vinto in totale 16 titoli mondiali tra il 1980 e il 1997, nove tra i costruttori e sette tra i piloti.
Con la sua scuderia ha portato alla vittoria protagonisti come Alan Jones, Keke Rosberg, Nelson Piquet, Nigel Mansell, Alain Prost, Jacques Villeneuve e Damon Hill.
Rimasto paralizzato alle gambe dopo un incidente nel 1986, anche sulla sedia a rotelle non ha smesso di guidare la scuderia per lunghissimi anni rimanendo nel cda fino al 2012.
Poi è stata la figlia Claire a mantenere le redini, fino alla vendita nel 2020 ad un fondo di investimenti americano.
Nel 1987 la regina Elisabetta II gli ha conferito il titolo di Commendatore dell’Ordine dell’Impero Britannico e poi di Cavaliere nel 1999. A seguito dell’incidente mortale di Ayrton Senna, è stato accusato di omicidio colposo ma è stato assolto nei tre gradi di giudizio.
“Il team è davvero rattristato dalla scomparsa del nostro fondatore. Sir Frank era una leggenda e un’icona del nostro sport. La sua scomparsa segna la fine di un’era per la nostra squadra e per lo sport della Formula 1”, le parole di Jost Capito, Ceo di Williams Racing.
“Era unico nel suo genere, un vero pioniere e nonostante le notevoli avversità ci ha reso una delle squadre di maggior successo nella storia di questo sport. Valori come integrità, lavoro di squadra e fiera indipendenza e determinazione, rimangono l’etica centrale della nostra squadra”.
Di Williams come pioniere ha anche parlato il presidente della Fia Jean Todt, secondo cui “Sir Frank Williams lascia un’impronta indelebile nella storia della Formula 1. Era un pioniere, una personalità eccezionale e un uomo esemplare” le sue parole.
“Claire Williams mi ha chiamato per informarmi della triste notizia che il suo amato padre, Sir Frank Williams, è morto. Era un vero gigante del nostro sport che ha superato le sfide più difficili della vita e ha lottato ogni giorno per vincere in pista e fuori”, ha sottolineato il presidente e amministratore delegato della Formula 1, Stefano Domenicali.
“Abbiamo perso un membro molto amato e rispettato della famiglia della F1 e ci mancherà moltissimo - ha concluso Domenicali -. I suoi incredibili risultati e la sua personalità saranno impressi per sempre nel nostro sport. I miei pensieri in questo momento triste sono per tutta la famiglia Williams”.