MONTRÉAL (CANADA) - George Russell vince il Gran Premio del Canada, decimo appuntamento del Mondiale di F1. Quarto successo in carriera per il pilota Mercedes, che eguaglia Eddie Irvine e Carlos Sainz.

“È fantastico tornare sul gradino più alto del podio anche grazie all’incredibile giro in qualifica di ieri. Sono felice di vedere anche Antonelli sul podio. Con temperature più basse ci troviamo a nostro agio”, le parole di Russell, che conferma il risultato delle qualifiche precedendo il solito Max Verstappen: “Nei primi due stint ho sofferto, ma nel finale siamo riusciti a reggere. Ho cercato di attaccare con la strategia, ma di difendermi da quelli dietro. Abbiamo ottenuto il nostro miglior risultato possibile”, afferma il pilota Red Bull, bravo a tenere a bada uno storico Andrea Kimi Antonelli.

Primo podio in carriera in Formula 1 per il pilota bolognese, che diventa il 3° più giovane della storia (18 anni, 9 mesi, 21 giorni) a piazzarsi nella top 3 di un gran premio, dopo Verstappen e Lance Stroll.

“È stato davvero stressante. Sono partito molto bene e sono riuscito a rimanere davanti a Piastri e dietro a Max, che mi ha fatto consumare molto le gomme. In prima curva sapevo di avere un vantaggio andando all’esterno e sono riuscito a passare Piastri all’esterno”, le dichiarazioni di Antonelli, che è il 29° italiano a podio in F1. L’ultimo a riuscirci fu Jarno Trulli (Giappone 2009), ben 15 anni, 8 mesi e 11 giorni fa.

Quarta posizione per Oscar Piastri. Gara sottotono del leader del Mondiale che è protagonista di un incidente con il compagno Lando Norris a tre giri dalla fine. Errore di valutazione del britannico, che ha tentato l’attacco all’interno sull’australiano finendo a sbattere sulle barriere del rettilineo del traguardo. 12 punti guadagnati in classifica piloti per Piastri, che resta in vetta a quota 198 punti, a +22 su Norris e +43 su Verstappen.

“Non vorremmo mai vedere una McLaren coinvolta in un incidente. Si tratta di un incidente dovuto a un errore di valutazione di Norris, che gli è costato molto anche in ottica campionato”, le spiegazioni di Andrea Stella, Team Principal McLaren. Ferrari nella penombra. Ottimo passo gara messo in mostra da Charles Leclerc che, probabilmente a causa di una strategia troppo conservativa del muretto, non riesce ad andare oltre la quinta posizione.

“Ero convinto di poter fare una sosta in meno. Il degrado era minore di quello che ci aspettavamo, credevo molto nelle gomme medie. Questo risultato è anche il frutto degli errori in FP1 e nelle qualifiche”, l’analisi del pilota monegasco, che con gomma bianca era riuscito a tenere per oltre 30 giri il passo dei migliori.

Ancora problemi per Lewis Hamilton. Prestazione anonima del sette volte campione del mondo, apparso sempre una spanna sotto sia a McLaren, Mercedes e Red Bull che al compagno Leclerc.

“Ci devono essere tanti cambiamenti nel sistema, ma stanno accadendo tante cose sullo sfondo. C’è bisogno di costruire delle basi perché è chiaro che siamo fuori dal campionato”, le dure parole del 40enne britannico, che attualmente occupa la sesta posizione della classifica piloti con soli 79 punti, a -25 da Leclerc (5°).

Secondo piazzamento a punti consecutivo per Fernando Alonso, che dà valore al sesto posto ottenuto in qualifica e centra un’ottima settima piazza.

A punti anche un monumentale Nico Hulkenberg, ottavo con la sua Kick Sauber. Strategia azzeccata da Esteban Ocon (Haas) e Carlos Sainz (Williams), che si fermano dopo 50 giri e riescono a strappare rispettivamente un nono e un decimo posto.

Pausa di una settimana per la Formula 1, che tornerà protagonista nel weekend dal 27 al 29 giugno nel Gran Premio dell’Austria, nei 71 giri del circuito di Spielberg.

 

ORDINE D’ARRIVO

1. George Russell (Gbr) Mercedes in 1h31’52”688

2. Max Verstappen (Ned) Red Bull a +0”22

3. Andrea Kimi Antonelli (Ita) Mercedes a 1”01

4. Oscar Piastri (Aus) McLaren a 2”10

5. Charles Leclerc (Mon) Ferrari a 3”44

6. Lewis Hamilton (Gbr) Ferrari a 10”71

7. Fernando Alonso (Esp) Aston Martin a 10”97

8. Nico Hulkenberg (Ger) Kick Sauber a 15”36

9. Esteban Ocon (Fra) Haas a 1 giro

10. Carlos Sainz (Esp) Williams a 1 giro