L’associazione è attiva dalla Pasquetta del 2020, da quando ha raccolto fondi per aiutare tutti i giovani compatrioti che avevano perso il posto di lavoro a causa del Covid 19 e da allora la sua presenza ha contribuito a colmare un divario generazionale tra le nuove generazioni di italiani stabiliti in Australia e la seconda generazione figlia di migranti italiani.

Domenico Stefanelli, presidente della GIA, racconta dell’iniziativa più importante: “Quella che mi è rimasta nel cuore è stata proprio la raccolta fondi organizzata nella Pasquetta del 2020, dove siamo riusciti in otto ore a raccogliere tra Victoria, New South Wales e Queensland la somma di 110.000 dollari con l’aiuto dei nostri generosi connazionali preoccupati per gli italiani che avevano bisogno di una mano. Questa è stata una grandissima opera di solidarietà nella nostra comunità. Anche con la distribuzione dei buoni spesa abbiamo cercato di avvicinare i nuovi italiani che arrivano in Australia alla comunità italiana di Sydney.” 

Assistenza agli italiani e non solo, ce n’era anche qualcuno che si trovava in una situazione disastrosa, non connazionale, senza un lavoro e in gravi difficoltà economiche. Stefanelli aggiunge che in futuro la GIA ha come obiettivo quello di aiutare le nuove ondate di giovani italiani che arrivano in questo Paese spaesati e senza contatti, supportandoli nel complesso mondo della scelta dei visti tramite incontri organizzati con agenti d’immigrazione, persone specializzate in grado di offrire una consulenza e consigli personalizzati nell’ambito del processo di immigrazione in Australia. La strada può essere accidentata per i nostri compatrioti senza esperienza e quindi questa iniziativa è volta ad agevolare l’impatto spesso traumatico e lo shock culturale che si ha quando ci si trasferisce per la prima volta oltreoceano.

Stefanelli spiega che, per quanto riguarda gli eventi in programma della GIA, si sta cercando di organizzare un’altra esibizione del Lucca Comix al Club Marconi in futuro. Questa mostra, organizzata il mese scorso nella Town Hall di Leichhardt per accogliere l’esposizione dei vincitori del festival del fumetto più famoso d’Italia, è stata pensata con lo scopo di avvicinare ancora di più la seconda generazione di italiani in Australia e il panorama culturale contemporaneo italiano. In programma altre esibizioni fotografiche di immagini significative dell’Australia di giovani fotografi italiani.