OROPA (Biella) - Venticinque anni dopo, su una salita che rese grande Marco Pantani. L’attacco sarà stato pure scontato, forse banale, ma Tadej Pogacar non ha voluto lasciare niente sul piatto: prima vittoria al Giro d’Italia e maglia rosa sulle spalle, un “all in” che lascia gli avversari a bocca asciutta. In cima al Santuario di Oropa lo sloveno ha deciso di imbastire il solito show, nemmeno la foratura poco prima dell’inizio della salita ha scalfito l’umore del capitano della Uae: sono già 45 i secondi di vantaggio in classifica generale su Geraint Thomas e Daniel Martinez, ma soprattutto lo sloveno mette una bella firma già dopo due tappe.

La seconda frazione dell’edizione numero 107 della Corsa Rosa ha ricalcato quanto accaduto all’esordio: Christian Scaroni (Astana), Andrea Piccolo (EF Education-EasyPost), Davide Bais (Polti-Kometa), Filippo Fiorelli e Martin Marcellusi (VF Group-Bardiani CSF-Faizanè) hanno animato la corsa, i cinque fuggitivi hanno tenuto un buon margine sul gruppo arrivando a un vantaggio di oltre 3’. Dopo lo sprint per l’Intergiro è stato Piccolo a prendere il comando dell’azione, l’azzurro ha provato l’attacco prendendo oltre 1’ di vantaggio sui compagni di fuga: il classe 2001 ha assaporato l’impresa, ma a 6,5 km dal traguardo il gruppo dei migliori ha ricucito lo strappo. E Pogacar? Lo sloveno non solo ha forato prima della salita, ma è caduto per via dello slittamento della ruota anteriore: cambio bici immediato e rimonta fino alle prime posizioni. E a 4 km dall’arrivo è arrivata la stoccata decisiva, dietro si è creato un vuoto incolmabile per i rivali. Martinez (Bora-Hansgrohe) e Thomas (Ineos Grenadiers) sono arrivati a 27” di distanza, quarto classificato e primo degli azzurri Lorenzo Fortunato.

Cambiano anche le altre classifiche: Pogacar conquista anche la maglia azzurra, quella ciclamino è invece sulle spalle di Fiorelli. Miglior giovane Cian Uijtdebroeks, in vantaggio di 44” su Baudin. Dunque tutto deciso già dopo due frazioni? Gli indizi portano a un finale scontato, ma il Giro è appena iniziato: oggi si riparte da Novara per arrivare a Fossano dopo 166 chilometri, tappa trasmessa in diretta da Il Globo Tv.

ORDINE DARRIVO della seconda tappa del Giro d’Italia 2024, la San Francesco al Campo-Oropa di 161km:

1. Tadej Pogacar SLO (UAE Team Emirates) in 3h54’20”

2. Daniel Martinez COL (Bora-hansgrohe) a 27”

3. Geraint Thomas GBR (Ineos Grenadiers) s.t.

4. Lorenzo Fortunato ITA s.t.

5. Florian Lipowitz GER s.t.

6. Michael Storer AUS a 30”

7. Cian Uijtdebroeks BEL s.t.

8. Einer Rubio COL s.t.

9. Juanpe Lopez ESP a 35

10. Jan Hirt CZE a 37” 

CLASSIFICA GENERALE:

1. Tadej Pogacar SLO (UAE Team Emirates) in 7h08’29”

2. Geraint Thomas GBR (Ineos Grenadiers) a 45”

3. Daniel Martinez COL (Bora-hansgrohe) s.t.

4. Cian Uijtdebroeks BEL a 54”

5. Einer Rubio COL s.t.

6. Lorenzo Fortunato ITA a 1’05”

7. Juan Pedro Lopez ESP a 1’09”

8. Jan Hirt CZE a 1’11”

9. Esteban Chaves COL a 1’24”

10. Ben O’Connor AUS s.t.