GRAMPIANS - Vaste trincee di vegetazione bruciata stanno venendo create in preparazione alle condizioni estreme previste per la prossima settimana.
Al momento, almeno tre incendi stanno bruciando nel parco nazionale, situato a circa 270 km a sud-ovest di Melbourne. Il responsabile delle operazioni Aaron Kennedy ha dichiarato che due incendi destano particolare preoccupazione, poiché si trovano nelle estremità meridionale e settentrionale dei Grampians.
Sono stati elevati diversi avvisi di sorveglianza e azione per i residenti della zona, comprese le comunità di Mooralla, Woohlpooer, Big Cord, Strachans, Victoria Valley, Glenisla, Hynes e il lato orientale di Rocklands. Secondo Kennedy, gli incendi, innescati dalla caduta dei fulmini, dall'inizio della settimana si sono propagati enormemente.
Le temperature saliranno nel fine settimana, per domenica e lunedì sono previsti 37 gradi, e 38 per martedì. Kennedy ha affermato che le condizioni saranno “molto difficili” per tutta la settimana, con temperature elevate e ondate di calore in tutto lo stato.
I roghi stanno bruciando in località remote, in aree scoscese e difficili da raggiungere. Per contenerli, si stanno utilizzando velivoli e operazioni di bruciatura controllata. Kennedy ha sottolineato che queste operazioni sono fondamentali per evitare che le fiamme acquisiscano slancio e si diffondano fuori controllo.
La storica cittadina di Cavendish rimane una delle maggiori preoccupazioni. Nel frattempo, un altro incendio attivo nel Little Desert National Park ha già distrutto 70mila ettari di terreno e almeno un'abitazione, oltre a un sito popolare frequentato per matrimoni e campeggi.
Un avviso di sorveglianza e azione è stato emesso per le comunità di Lawloit, Kinimakatka, Winiam, Gerang Gerung, Dimboola a ovest del fiume Wimmera, Duchembegarra e Nurcoung.