BUENOS AIRES – La Semana del cine italiano a Buenos Aires entra nel vivo e, tra i film della rassegna, spicca Gloria!, che questo sabato 12 aprile, alle ore 17:40, verrà proiettato nelle sale di Cinepolis Recoleta con la regista presente in sala, che risponderà alle domande del pubblico. L’altra funzione sarà domenica alle 16:30.
Con Gloria!, Margherita Vicario firma un sorprendente debutto alla regia, portando sullo schermo una storia di ribellione, sorellanza e riscoperta musicale ambientata in un collegio femminile all’inizio del XIX secolo.
Pur trattandosi di una narrazione di fantasia, l’ambientazione storica è riprodotta con grande rigore, grazie a un accurato lavoro di scenografia e costumi. La vita quotidiana delle giovani protagoniste del collegio di San Ignazio è scandita da ritmi lenti e ripetitivi, in un’atmosfera rarefatta e quasi sospesa, lontanissima dalla frenesia contemporanea.
Questo senso di immobilità viene improvvisamente spezzato dall’arrivo di un oggetto tanto semplice quanto dirompente: un pianoforte. Lo strumento, oggi onnipresente, rappresentava allora una novità assoluta, capace di rivoluzionare l’universo musicale e sociale del tempo.
Per le ragazze del San Ignazio è l’inizio di un risveglio collettivo, di una trasformazione inarrestabile che mette in moto creatività, desiderio di libertà e nuove consapevolezze.
All’inizio, Teresa, la protagonista (interpretata dalla francese Galatea Bellugi), è la domestica del collegio e non fa parte del gruppo delle altre ragazze, che sono invece istruite alla musica, ma possiede una sensibilità musicale innata: ogni rumore per lei si trasforma in una melodia.
Lucia (Carlotta Gamba), Marietta (Maria Vittoria Dallasta), Prudenza (Sara Mafodda) e Bettina (Veronica Lucchesi) fanno parte della rinomata orchestra delle orfane del San Ignazio, che suonerà per il Papa nella sua visita a Venezia, guidata dal despotico Maestro Perlina (grande interpretazione di Paolo Rossi).
Le cinque donne formeranno un’insolita alleanza per poter usare il piano di nascosto, dalla quale nascerà un’amicizia fondata sulla passione per la musica e sulla voglia di fuggire dalle mura – e dalle convenzioni sociali – che le opprimono.
La colonna sonora, composta dalla stessa Vicario insieme a Davide Pavanello, accompagna questo vortice di novità con melodie via via più vivaci. Un dialogo sonoro tra passato e presente, tra barocco e pop, che non solo esprime le emozioni delle protagoniste, ma diventa essa stessa motore della storia.
Nel film, infatti, la musica è un elemento centrale della trama e nel modo in cui viene raccontata. Non è un caso quindi che tra gli attori ci siano anche noti musicisti italiani, come Elio di Elio e le storie Tese – in un ruolo minore – e la carismatica Veronica Lucchesi, della band La Rappresentante di Lista, che da mostra di grandi doti attorali, oltre che della sua straordinaria voce.
La fotografia di Gianluca Palma si basa sulla pittura dell’epoca e ogni ogni inquadratura pare un quadro antico, dove i chiaroscuri immergono gli spettatori nell’atmosfera sospesa del posto, mentre il montaggio di Marco Spoletini (già premiato per Dogman e Gomorra di Matteo Garrone), segue il ritmo della musica, che si alterna ai lunghi silenzi del collegio.
Gloria! è un film che riesce a parlare al presente attraverso il passato, una fiaba ribelle che commuove, diverte e sorprende, senza mai cadere nel vittimismo o nel pessimismo.