PISA - In piazza dei Miracoli è arrivata la cronometro delle verità. La decima tappa del Giro d’Italia 2025, la Lucca-Pisa di 28,6 km, ha incoronato Daan Hoole, ma soprattutto ha fatto capire a chiunque che il favorito per la vittoria finale rimane Primoz Roglic.

E il capitano della UAE Team Emirates-XRG resta a tutti gli effetti Juan Ayuso.

Se il giorno di riposo ha dato la possibilità al gruppo di tirare il fiato, la seconda e ultima cronometro tra le strade bagnate è riuscita a dare indicazioni dettagliate su quella che sarà la seconda settimana della corsa rosa: Isaac Del Toro è riuscito a mantenere il primato perdendo però quasi un minuto di vantaggio dal compagno di squadra e capitano Ayuso, Roglic invece è riuscito a risalire cinque posizioni in classifica dopo la caduta nella Gubbio-Siena.

Lo sloveno è stato sfortunato anche nella ricognizione, ma la scivolata non ha compromesso la prestazione: 17esimo posto a 1’15” dal vincitore, ma soprattutto svantaggio dimezzato e messaggio abbastanza chiaro alla concorrenza.

Il giovane messicano vede comunque il bicchiere mezzo pieno: “La verità è che penso sia stata una buona cronometro, quando ho potuto spingere l’ho fatto, penso di esser andato tanto forte, in curva ho cercato di non correre rischi. La maglia rosa? Fosse per me la terrei fino a Roma, ma si vedrà nel corso del Giro”.

Tutto però dipenderà dagli ordini di squadra: lo spagnolo è a 25”, Antonio Tiberi è terzo, a 1’01”.

Di mezzo c’è anche Simon Yates, autore di un’ottima prova contro il tempo, e lo sloveno della Red Bull-Bora, a 1’18”.

La vittoria di tappa, invece, è stata un affare a due tra Daan Hoole della Lidl-Trek e Joshua Tarling, cronoman della Ineos e super favorito per la vittoria finale.

L’olandese però ha beffato il britannico di 7” andando a vincere la sua prima gara da professionista in un Grande Giro, la seconda dopo la vittoria dei campionati nazionali a cronometro: “È incredibile. Sono emozionatissimo e voglio ringraziare tante persone. Mi sentivo bene e puntavo a questa tappa, ma non avrei mai pensato di riuscirci davvero. I big della classifica generale hanno preso la pioggia e questo ha cambiato molto la corsa, ma sono comunque riuscito a battere Josh Tarling nelle stesse condizioni. Mi ha sorpreso riuscire a superarlo: è uno dei migliori cronoman al mondo. Ho fatto una buona seconda parte, che mi ha permesso di recuperare tempo su di lui. Una vittoria al Giro è qualcosa di speciale. Sono felicissimo”.

Domani si riparte con la Viareggio-Castelnovo nè Monti di 186 km, una frazione in cui potrebbero esserci nuove sorprese e con la salita di San Pellegrino in Alpe a metà percorso, un’ascesa tra le più dure di tutta la corsa rosa.

Ordine d’arrivo della decima tappa del Giro d’Italia 2025, la Lucca-Pisa di 28,6 km:

1. Daan Hoole NED in 32’30”

2. Joshua Tarling GBR a 7”

3. Ethan Hayter GBR a 10”

4. Mattia Cattaneo ITA a 23”

5. Edoardo Affini ITA a 24”

6. Jay Vine AUS a 37”

7. Lucas Plapp AUS a 44”

8. Marco Frigo ITA a 47”

9. Michael Hepburn AUS a 50

10. Xabier Mikel Azparren ESP a 54”