CARNAGO - Come vuole la più classica legge del contrappasso, mentre sui social il Milan ricordava a tutti come 18 anni fa (23 maggio 2007) conquistava la sua settima Champions League ad Atene contro il Liverpool, l’attualità racconta di una squadra che l’anno prossimo non farà né la Champions né nessun’altra coppa europea, e che vive una delle vigilie più meste e dimesse della sua storia recente.
Quella che precede l’ultima gara contro il Monza, inutile ai fini della classifica e che sarà caratterizzata dalla dura protesta dei tifosi prima (a Casa Milan) e durante la gara (a San Siro, dove la curva si svuoterà dopo i primi 15 minuti). Una protesta che non sarà attenuata dalla conferma che Igli Tare è il nuovo direttore sportivo rossonero: manca l’ufficialità (ma la Federcalcio albanese si è già pubblicamente complimentata con lui), ma l’annuncio è atteso nei prossimi giorni.
Oggi Tare ha firmato e spedito il contratto via mail, ora si attende la controfirma da parte di Giorgio Furlani, amministratore delegato del Milan, al rientro dalla sua trasferta in Giappone.
Per domani Conceicao, che vedrà la gara dalla tribuna perché squalificato, ha a disposizione tutta la rosa, visto che sono rientrati in gruppo Theo Hernadez, Walker e Bondo. Mancherà soltanto lo squalificato Gimenez, e in attacco si giocano una maglia Camarda e Joan Felix.
Nei precedenti non c’è stato nessun pareggio tra Milan e Monza in Serie A, con quattro vittorie dei rossoneri e una dei brianzoli, cinque sfide che hanno visto segnare in media 3.2 gol a partita: nelle due gare a San Siro il Milan ha vinto con un punteggio complessivo di 7-1, e solo contro Atalanta (10) e Roma (otto) il Monza ha subito più gol in trasferta in Serie A.
Il Milan ha perso 16 partite nel 2024/25 tra tutte le competizioni e solo in tre stagioni i rossoneri hanno registrato più sconfitte in gare ufficiali nella loro storia (dal 1929/30): nel 2013/14, nel 1996/97 e nel 1973/74 (tutte a quota 17).
I rossoneri hanno vinto otto gare casalinghe in questo campionato (con sette pareggi e tre sconfitte) e nelle precedenti 20 stagioni (dal ritorno della Serie A a 20 squadre nel 2004/05) solo due volte non è arrivato ad almeno nove successi interni nel torneo: nel 2007/08 e nel 2020/21 (otto in entrambi i casi).
Il Monza è una delle due squadre (insieme all’Empoli) contro cui Reijnders conta più di un gol in Serie A (due a entrambe): con 10 reti e quattro assist, l’olandese potrebbe diventare il primo centrocampista centrale del Milan a registrare almeno 15 partecipazioni attive in un campionato da Franck Kessie nel 2020/21 (17).
Con un gol Pulisic eguaglierebbe il suo record realizzativo in una stagione nei cinque principali campionati europei (12 con il Milan nel 2023/24), mentre con una partecipazione attiva in generale stabilirebbe il suo primato assoluto in queste competizioni: attualmente è a quota 20 coinvolgimenti (11 gol e 9 assist), come nello scorso campionato (12 gol e 8 assist).