ROMA - Sabato 16 novembre a Leggiuno, sulle rive del Lago Maggiore, si celebra la memoria di un uomo che ha reso grande il calcio italiano: Gigi Riva.

Non sarà solamente una giornata di eventi - in cui sarà protagonista anche la Nazionale Under 18 che, impegnata il 14 e il 17 novembre a Novarello e Gavirate in due amichevoli con la Svizzera, svolgerà la rifinitura del secondo test match al centro sportivo intitolato a ‘Rombo di Tuono’ - ma un ritorno alle origini, alla semplicità, a un calcio che racconta di campetti sterrati, di sogni e sacrifici.

Sarà una celebrazione intima, quasi familiare, per chi a Leggiuno lo ha visto crescere e per chi continua a vederlo come il simbolo di un calcio che non c’è più, ma che continua a vivere nei ricordi e nei cuori.

L’evento inizierà alle ore 11.30 nella Sala Consiliare del Comune di Leggiuno, dove il passato e il presente si fonderanno. Insieme a Nicola Riva, figlio di Gigi, a figure istituzionali del Comune e a Giancarlo Antognoni, capo delegazione della Nazionale Under 18, i ragazzi dell’ASD Leggiuno ascolteranno le storie di chi ha vissuto e conosciuto Gigi.

Alle ore 12.30 ci si sposterà presso l’Oratorio di Leggiuno per un pranzo conviviale. Alle ore 14.00 una passeggiata simbolica guiderà i presenti attraverso i luoghi che hanno segnato i primi passi di Riva. La giornata culminerà alle ore 15 con l’allenamento della Nazionale Under 18 del tecnico Daniele Franceschini sul campo dell’ASD Leggiuno, alla presenza dei ragazzi delle società della zona. Infine, dalle ore 16.30, saranno proprio i bambini, Primi Calci e Pulcini, a scendere in campo, con i tecnici del Settore Giovanile e Scolastico della FIGC che li guideranno in un allenamento dal sapore speciale, trasmettendo in ogni loro corsa e in ogni pallone calciato lo spirito e i valori di quel ragazzino di Leggiuno che, un giorno, sarebbe diventato Gigi Riva.

La Federazione, infine, omaggerà la memoria di ‘Rombo di Tuonò anche nel prepartita di Italia-Francia, in programma l’indomani allo Stadio ‘Giuseppe Meazza’, con un video che sarà trasmesso sul maxischermo: parte del terreno di gioco, invece, si trasformerà in una tela, dove le immagini saranno mixate con le animazioni 3D e i fasci di luce posizionati a bordo campo rendendo memorabile il ricordo del miglior marcatore della storia della Nazionale.