BERLINO (GERMANIA) - La ventisettesima giornata, la seconda dopo la ripresa per l’interruzione dovuta alla pandemia, infiamma la lotta per il titolo: il Borussia Dortmund vince a Wolfsburg 2-0, il Bayern Monaco travolge 5-2 il malcapitato Eintracht Francoforte e mantiene quattro punti di vantaggio sui gialloneri. E martedi’, in un Westfalenstadion deserto, ci sarà lo scontro diretto che potrebbe indirizzare l’esito del campionato. Senza pubblico certo, anche se il Borussia Moenchegladbach ha sdoganato i tifosi di cartone posizionati sugli spalti al posto di quelli veri, ma il campionato tedesco sale di livello. Dopo una prima giornata con ritmi non alti, lo spettacolo è aumentato a dismisura. 

La capolista Bayern ha giocato cinquanta minuti di assoluto livello portandosi sul 3-0 grazie alle reti di Goretzka al 17’, Muller al 41’ e Lewandowski al 1’ della ripresa. Poi tre minuti di follia generale hanno consentito all’Eintracht di riaprire tutto con la doppietta di Hinteregger (7’ e 11’). Quando la pazza rimonta degli ospiti sembrava possibile, però, una dormita generale della difesa ha spianato le porte al gol del 4-2 di Davies al 16’, poi al 29’ Hinteregger sigla l’autogol per il definitivo 5-2 targato Bayern.

Nel pomeriggio un implacabile Borussia Dortmund ha superato invece il Wolfsburg per 2-0 grazie alle reti di Guerreiro e Hakimi, con il terzino turco bravo a concretizzare una ripartenza perfetta degli uomini di Favre. Per una volta resta dunque a digiuno Haaland. Per i padroni di casa non è giornata, nel finale espulso anche Klaus per una brutta entrata rivista dall’arbitro al Var. 

Spettacolo e divertimento anche tra Borussia Moenchegladbach e Bayer Leverkusen, con gli ospiti che hanno vinto per 3-1 prendendosi la terza posizione in classifica. Protagonista assoluto il gioiellino Kai Havertz, classe 1999, che ha messo a segno una doppietta oltre a giocate da stropicciarsi gli occhi. Ai padroni di casa non è bastato il pareggio di Thuram, nel finale spazio anche per il definitivo 3-1 di Bender. Il Werder Brema ha invece vinto a Friburgo per 1-0 conquistando tre punti d’oro in ottica salvezza, anche se con il brivido: al 19’ la rete decisiva di Bittencourt, ma negli ultimi minuti del match gli ospiti sono rimasti in dieci per il doppio giallo a Bargfrede e sulla conseguente punizione è arrivato in mischia il pareggio di Gulde, annullato però dal Var per una posizione di fuorigioco. Pareggio per 1-1 tra Paderborn ed Hoffenheim in una sfida decisa in nove minuti: ospiti in vantaggio con Skov al 4’, ma dopo cinque giri di lancetta è stato Srbeny a rimettere le cose in equilibrio. Un punto che però non scrolla il Paderborn dall’ultimo posto in classifica. 

Seconda partita post-pandemia e seconda vittoria. L’Hertha Berlino, ripartito dopo la sosta forzata sotto la guida di Bruno Labbadia, va forte e nell’anticipo che ha aperto la 27esima giornata di Bundesliga domina per 4-0 il derby contro l’Union Berlino. Gara bloccata sullo 0-0 per un tempo, poi a inizio ripresa arriva l’uno-due che lancia l’Hertha: al 51’ stacco imperioso di Ibisevic sul cross di Plattenhardt, due minuti dopo è lo stesso attaccante bosniaco a imbeccare in profondità Lukebakio, che dribbla Gikiewicz e mette dentro. Al 61’ ancora Ibisevic in versione assist-man, stavolta per il destro di Cunha che trova l’angolino basso. A calare il poker, al minuto 77, è Boyata di testa su angolo dalla sinistra.