CHELSEA 1

DJURGARDEN 0

CHELSEA (4-2-3-1): Jorgensen 7; Gusto 6.5, Adarabioyo 6, Badiashile 6.5, Cucurella 6 (1’ st Mheuka 6); Acheampong 6, James 6.5 (25’ st Chalobah 6); Walsh 6, Dewsbury-Hall 7, Sancho 6 (25’ st Antwi 6); George 6.

In panchina: Bergstrom, Sanchez, Colwill, Caicedo, Fernandez, Madueke, Neto, Palmer, Jackson.

Allenatore: Maresca 6

DJURGARDEN (4-3-3): Rinne 6.5; Kosugi 5.5, Tenho 6, Une 5.5 (20’ st Danielson 6), Bergh 5.5; Finndell 5.5 (41’ st Manneh sv); Stensson 6 (36’ st Persson sv), Gulliksen 6 (41’ st Selfven sv); Priske 5, Haarala 5 (19’ st Malugeta 6), Nguen 5.5.

In panchina: Croon.

Allenatore: Honkavaara 6

ARBITRO: Pinheiro (Portogallo) 6

RETI: 38’ pt Dewsbury-Hall.

NOTE: cielo coperto, campo in buone condizioni. Ammoniti: Adarabioyo, Stensson. Angoli 7-3. Recupero 0’ pt, 2’ st.

LONDRA (INGHILTERRA) - Il Chelsea rispetta in pieno i pronostici e, dopo il 4-1 ottenuto in Svezia, vince anche la sfida di ritorno davanti al proprio pubblico con il Djurgarden per 1-0 e si qualifica alla finale di Conference League.

La prima occasione arriva solamente dopo mezz’ora ed è per i blues di Enzo Maresca, quando Rinne para con i piedi una conclusione ravvicinata ma defilata di George.

Il match si sblocca al 38’. Dewsbury-Hall riceve palla al limite dell’area da George, se la sposta sul sinistro e batte il portiere con un preciso rasoterra che tocca il palo e termina la sua corsa in fondo al sacco.

Il primo tempo finisce sull’1-0.

La prima chance della partita per gli ospiti arriva all’11 della ripresa, quando Jorgensen sventa in tuffo un colpo di testa ravvicinato di Tenho.

Al 18’, George si divora il possibile 2-0 con un colpo di testa a pochi centimetri dalla porta, vanificando un assist dalla destra di Sancho.

Sul fronte opposto, è Gulliksen a provarci al 20’ con un diagonale di destro dal limite ma la sfera esce a lato di poco.

Al 26’, Stensson conclude dalla distanza ma Jorgensen alza sopra la traversa. Dopo una girandola di cambi da entrambe le parti, la sfida si addormenta senza grossi sussulti fino al fischio finale.

Gli uomini di Maresca avranno ancora un’ultima opportunità in pieno recupero, quando Rinne alza in angolo un sinistro defilato di Gusto.

Il risultato non cambierà più. Mercoledì 28 maggio, i londinesi voleranno a Breslavia per disputare la finalissima contro il Betis.