Per il Circolo Pensionati Italiani di Reservoir questo è stato il secondo anno in cui si è tenuta l’assemblea generale sotto questo nome, dopo che nell’aprile del 2024 era stato ufficializzato il cambiamento dall’originario “Gruppo Donne Italo-Australiane di Darebin”. Le laboriose volontarie che nell’aprile del 1981 avevano dato vita al sodalizio volevano promuovere una concreta solidarietà tra donne per combattere solitudine e isolamento sociale. Un’iniziativa lodevole che ha proseguito con successo per oltre quaranta anni, fino a quando, dopo attente riflessioni e considerata l’evoluzione delle situazioni individuali, si è deciso di aprire il Circolo anche alla presenza maschile.

Oggi il Circolo è guidato da un comitato molto attivo e motivato, impegnato a garantire, pur nel rispetto della ‘missione’ originaria, le migliori occasioni di socializzazione per tutti gli aderenti. La presidente Emma Acquaro, coadiuvata dai membri del Comitato, ha affrontato anche quest’anno l’appuntamento annuale con grande cura ed attenzione, aprendo i lavori con il benvenuto ai presenti e ricordando quarantaquattresimo anno di attività del Circolo, collocandolo tra i primi Circoli Pensionati Italiani fondati nel Victoria (ma trentaseiesima assemblea generale dei soci dall’ottenimento del riconoscimento formale da parte del Governo).

Acquaro ha poi introdotto Francesco Pascalis, invitato per l’occasione a presiedere la riunione generale. Dopo la lettura e l’approvazione delle relazioni sociale e finanziaria si è giunti al momento del rinnovo del comitato direttivo. Pascalis ha letto la lista dei candidati sottoposti al voto dei soci, comprendente Emma Acquaro come presidente, Rosa Tarquinio come vicepresidente, Giuseppina Presutti come segretaria, Clemente Di Lucia come tesoriere e Franca Cirilli, Caterina Pasinetti, Irma Mastrangelo, Leda Mattia, Anna Angerosa e Lina De Lucia come membri ordinari. Dopo l’approvazione all’unanimità da parte dell’assemblea, Emma Acquaro ha ringraziato sentitamente tutti i soci per il loro sostegno e fiducia, e Francesco Pascalis per la collaborazione e l’assistenza fornita.

La giornata si è conclusa con un piacevole spuntino, suggellando in grande armonia un appuntamento molto significativo per un Circolo che vanta, nella comunità italiana, una storia di tutto rispetto.