CROTONE - Serse Cosmi è il nuovo allenatore del Crotone. Subentra a Giovanni Stroppa, esonerato dopo la sconfitta interna per 0-2 nella partita “da dentro o fuori” contro il Cagliari.
Sarà lui, dunque, a tentare l’impresa semi-disperata di salvare il Crotone, giunto alla giornata numero 24 da ultimo in classifica con appena 12 punti e ben 57 reti subite.
L’accordo tra la società del presidente Gianni Vrenna e il tecnico perugino è stato raggiunto in tarda mattinata: Cosmi ha firmato un contratto che lo lega al Crotone fino a giugno.
Lunedì sera a Crotone per la firma, Cosmi ha avuto la presentazione ufficiale e il suo primo allenamento: l’unico a disposizione prima della partita in casa dell’Atalanta.
Per Cosmi è un ritorno alla Serie A atteso da quasi 9 anni; l’ultima volta era stato nella stagione 2012-2013, quando fu esonerato dal Siena alla 17 giornata. Ora era fermo dal luglio 2020, esonerato dal “suo” Perugia.
A Crotone gli viene chiesto di dare quantomeno una scossa ad una squadra che, sebbene abbia faticato fin dall’inizio della stagione, fino a un certo punto ha mostrato un buonissimo calcio e qualche bella individualità.
Le sconfitte, e i troppi gol subiti, hanno probabilmente man mano incrinato la fiducia dei calciatori e messo in discussione l’approccio tattico di Stroppa, un 3-5-2 con gioco costruito sempre partendo dal portiere, forse troppo spregiudicato per le caratteristiche tecniche dei suoi giocatori.
La notizia ufficiale dell’esonero è arrivata nella mattinata di lunedì, anche se già da domenica sera si era parlato di contatti tra la società rossoblu’ e Christian Bucchi, poi non andati a buon fine.
“Si chiude un percorso bello e intenso - si legge nel comunicato ufficiale - durato quasi tre anni, non privo di momenti difficili ma culminato nella straordinaria salvezza e ancor piu’ nella seconda, storica, promozione in serie A”.
Giovanni Stroppa era arrivato al Crotone il 20 giugno del 2018, alla guida di una squadra costruita per vincere il campionato.
Qualcosa non era andata per il verso giusto, e il tecnico era stato esonerato dopo aver raccolto 11 punti in 9 partite; la disastrosa parentesi di Massimo Oddo lo aveva riportato sulla panchina rossoblu’, con una salvezza centrata in extremis.
Indimenticabile la stagione successiva, con la seconda, memorabile promozione del Crotone in Serie A, centrata con due giornate di anticipo e con un secondo posto finale.