MILANO - Per chi lo ha visto giocare resterà per sempre l’eroe di Salonicco, per i più giovani quella figura minuta e dai capelli bianchi che bombardava di tiri Nelson Dida nel riscaldamento di tutte le partite del Milan di Ancelotti.

Lui era Villiam Vecchi, scomparso all’età di 73 anni a Reggio Emilia. Una vita nel calcio, prima da giocatore e poi da preparatore dei portieri.

La prima volta che mise piede a Milanello fu nel 1967, dove si trovò davanti un monumento come Fabio Cudicini. Si prese la porta del Milan da titolare nel 1972, e in quella stagione fu il grande protagonista della finale di Coppa delle Coppe a Salonicco contro il Leeds, quando con le sue strepitose parate difese il gol iniziale di Chiarugi regalando la coppa ai rossoneri.

Con la maglia del Milan in carriera ha vinto uno scudetto, due Coppe Italia, una Coppa dei Campioni, una Coppa Intercontinentale e due Coppe delle Coppe: “Sempre vicino al Milan, sempre rossonero - ha scritto il club su Twitter -. L’eroe di Salonicco continuerà a parare da lassù. Commozione infinita in tutti i milanisti per la scomparsa di Villiam Vecchi. Condoglianze alla famiglia del nostro storico numero 1 e mister dei portieri Campioni d’Europa 2003 e 2007”.

Dopo aver lasciato il Milan, si trasferì per due anni al Cagliari e per cinque al Como quando contribuì a riportare i lariani in Serie A nel 1980, prima di chiudere la carriera alla Spal nel 1982. Da lì in avanti si è dedicato ai giovani portieri, diventando uno dei preparatori più apprezzati al mondo.

Per 20 anni ha fatto parte dello staff tecnico di Carlo Ancelotti, che ha seguito in tante esperienze, dalla Reggiana al Parma, dalla Juventus al Milan e poi al Real Madrid, club che lo ha ricordato con un comunicato ufficiale. In rossonero ha vinto tutto, ma la Champions League è sempre stata la coppa più amata, conquistata da preparatore due volte in rossonero e una con la camiseta blanca nell’anno della “Decima”.

Dal 2016 al 2018 è stato supervisore della preparazione dei portieri nel settore giovanile della Reggiana.

Tra i tanti messaggi (anche l’Inter si è unita al cordoglio per la sua scomparsa), con un post su Instagram anche Paolo Maldini ha voluto salutare Vecchi: “Ciao grande Villiam”, ha scritto, accompagnando le parole con un cuore. Quello che nell’animo di Vecchi ha sempre battuto per i colori rossoneri.