PORTOGALLO 6
SVIZZERA 1
PORTOGALLO (4-3-3): Diogo Costa 6; Dalot 7, Pepe 7.5, Ruben Dias 7, Guerreiro 7; Otavio 7 (29’ st Vitinha sv), William Carvalho 7, Bernardo Silva 7.5 (36’ st Ruben Neves sv); Bruno Fernandes 7 (42’ st Leao 7), Gonçalo Ramos 8.5 (29’ st Horta sv), Joao Felix 7.5 (28’ st Ronaldo sv).
In panchina: José Sá, Rui Patricio, Palinha, André Silva, Joao Mario, Cancelo, Nunes, Antonio Silva.
Allenatore: Fernando Santos 7.5
SVIZZERA (4-2-3-1): Sommer 6; Fernandes 5, Akanji 6, Schär 5 (1’ st Cömert 5), Rodriguez 5; Freuler 5 (9’ st Zakaria 5.5), Xhaka 5.5; Shaqiri 5, Sow 5 (9’ st Seferovic 5.5), Vargas 5 (21’ st Okafor 6); Embolo 5 (44’ st Jashari sv).
In panchina: Omli, Kobel, Köhn, Elvedi, Steffen, Aebischer, Fassnacht, Frei, Rieder.
Allenatore: Yakin 5
ARBITRO: Ramos (Messico) 6
RETI: 17’ pt Gonçalo Ramos, 33’ pt Pepe, 6’ st Gonçalo Ramos, 10’ st Guerreiro, 13’ st Akanji, 22’ st Gonçalo Ramos, 47’ st Leao.
NOTE: cielo sereno, campo in buone condizioni. Ammoniti: Schär, Cömert. Angoli 6-6. Recupero 4’ pt, 4’ st.
AL DAAYEN (QATAR) - Un Portogallo in versione extra lusso supera la Svizzera per 6-1 al termine di una sfida dominata dal primo all’ultimo minuto. Una vittoria netta, arrivata nonostante l’assenza di Cristiano Ronaldo, lasciato in panchina per scelta tecnica dal suo allenatore.
Un trionfo targato Gonçalo Ramos, lanciato in campo al posto di CR7 e autore di una splendida tripletta. In gol anche Rafael Leao, l’attaccante del Milan entra alla fine e realizza una rete di pregevole fattura.
Portogallo ai quarti contro il Marocco, Svizzera a casa al termine di una partita che la nazionale di Fernando Santos ha subito messo in discesa.
Alla prima occasione, infatti, i lusitani passano in vantaggio. Al 17’ Joao Felix serve in area Gonçalo Ramos che si sposta rapidamente la palla sul sinistro e scaglia una bordata sotto l’incrocio sul primo palo, sorprendendo Sommer per l’1-0.
Al 32’ Joao Felix mette una bella palla sul secondo palo che viene toccata da Schär che rischia l’autogol di testa con la palla che sfiora il palo. Dal corner seguente, calciato da Bruno Fernandes, Pepe svetta più in alto di tutti e batte Sommer per il 2-0 dei suoi.
I rossocrociati si fanno vedere al 38’, quando Freuler tenta un tap-in di testa dopo una respinta corta di Diogo Costa, ma senza imprimere la giusta potenza e la difesa spazza.
Al 43’ è Sommer a evitare il tris con un grande intervento in tuffo su un mancino ravvicinato di Gonçalo Ramos. Termina 2-0 un primo tempo a marca totalmente portoghese.
La musica non cambia nella ripresa, con i rossoverdi che calano il tris al 6’. Dalot fugge sulla destra e mette un rasoterra sul primo palo sul quale si avventa Gonçalo Ramos, che anticipa Cümart e trafigge Sommer per il 3-0 che chiude di fatto la contesa.
Due minuti dopo, una grande azione in contropiede porta al poker. Ramos avanza verso il limite dell’area e serve Guerreiro che, tutto solo, buca Sommer sotto la traversa firmando il 4-0.
Al 12’ arriva il gol della bandiera degli elvetici. Shaqiri batte un corner dalla destra sul quale si avventa Akanji che, dopo il tocco involontario di Ramos, spinge in fondo al sacco a porta quasi vuoti per il 4-1.
La notte stellare di Ramos prosegue al 22’. Gli uomini di Yakin sono sbilanciati e i loro avversari ne approfittano di nuovo, quando Joao Felix verticalizza alla grande per l’attaccante del Benfica che supera con uno scavetto Sommer, trovando 5-1 e tripletta personale.
In pieno recupero c’è pure il tempo per assistere a una perla di Leao, che entra e segna il definitivo 6-1 con un pregevole destro a giro che si infila sotto all’incrocio lontano. Il Portogallo può così festeggiare una vittoria che consente alla squadra di volare ai quarti di finale, dove sabato affronterà il Marocco. Svizzera travolta ed eliminata.