CANBERRA – Il governo federale ha stanziato un miliardo di dollari per l’affidabilità energetica e per garantire bollette più leggere per le famiglie e le imprese australiane.
Con il finanziamento si istituirà un fondo d’affidabilità per la produzione energetica, lo stoccaggio e le infrastrutture di trasporto dell’energia, inclusi i nuovi progetti nell’ambito del programma di investimenti di nuova generazione.
Il fondo sarà amministrato dalla Clean Energy Finance Corporation (CEFC) che, dall’istituzione nel 2012, ha investito oltre 7 miliardi di dollari in energia pulita.
Il primo ministro ha detto che il fondo darà sicurezza al settore privato, che potrà quindi investire in nuovi progetti energetici, provocando una riduzione dei costi.
“Questa è una nuova iniziativa del nostro governo per garantire che le bollette siano più leggere e le luci continuino a rimanere accese - ha detto Scott Morrison -, e per fornire una risposta efficace e immediata attraverso un nuovo calmiere sui prezzi e il divieto di imporre penalità per pagamenti in ritardo” .
Il primo ministro ha detto che l’intento del governo è di facilitare la creazione di un sistema energetico che favorisca le imprese e il lavoro, e che non incida troppo sul bilancio delle famiglie.  
Il ministro dell’Energia e la riduzione delle emissioni, Angus Taylor, ha confermato che il fondo permetterà di produrre tanta energia da soddisfare il fabbisogno nazionale anche nei periodi di alta domanda.
“Il fondo di affidabilità permetterà di stabilizzare la griglia energetica,  creare i giusti equilibri privilegiando la fornitura di servizi energetici poco costosi, affidabili e sostenibili”, ha detto Taylor.
Il ministro delle Finanze, Mathias Cormann, ha detto che il governo aggiornerà l’ente CEFC affinché, grazie al nuovo fondo, possa finanziare nuovi progetti: “La Clean Energy Finance Corporation avrà la capacità di sostenere accessibilità, affidabilità e sicurezza degli approvvigionamenti, allentando la pressione sui costi”.