MELBOURNE CITY-SYDNEY FC 5-1
MELBOURNE: Beach; Atkinson (76’ Talbot), Trewin, Ferreyra, Behich; Lopane, Schreiber (68’ Leckie), Tilio (68’ Rahmani); Caputo, Kuen (87’ Durakovic), Cohen (68’ Memeti). All. Vidmar
SYDNEY: Devenish-Meares (52’ Redmayne); Grant, Popovic, King, Courtney-Perkins (72’ Kennedy); Segecic (85’ Kucharski), Kamijo (46’ Klimala), Caceres; Lolley, Ouahim (85’ Quintal), Douglas Costa. All. Talay
ARBITRO: Kersey
RETI: 5’ Behich, 26’ Caputo, 35’ Tilio, 58’ Kuen, 66’ Klimala, 90+5’ Memeti
NOTE: ammoniti Popovic, Ouahim, Klimala, Grant; angoli 3-3; recupero 3’ e 5’
MELBOURNE - Il Melbourne City travolge il Sydney FC con un altisonante 5-1. Già al termine dei primi 45’, i padroni di casa erano ampiamente in vantaggio grazie alle reti di Behich, Caputo e Tilio. Nel secondo tempo, i blucelesti subivano il colpo di grazia di Kuen, mettevano a segno il gol della bandiera con Klimala per poi capitolare per la quinta volta con la rete di Memeti poco prima del fischio finale. La pesante battuta d’arresto sancisce dunque l’esclusione di Sydney dalla fase finale di un campionato in chiaroscuro per la formazione di Talay. Partiti con i favori del pronostico sulla scia della sontuosa campagna acquisti, culminata con l’arrivo dell’ex Juventus e nazionale brasiliano Douglas Costa, i blucelesti non hanno mai dimostrato quella continuità necessaria per mantenere il ritmo delle dirette concorrenti nella corsa ai play-off, seppur rimanendo aggrappati con difficoltà al sesto e ultimo posto valido per la qualificazione. Ma proprio nello sprint finale, al momento di ingranare una marcia in più, Sydney ha ceduto clamorosamente mollando la presa. Dall’altra parte, invece, una squadra, il City abilmente guidato da Vidmar, che protagonista di un campionato dove i play-off non sono mai stati messi veramente in discussione, sembra essere entrata nel pieno della forma proprio nel momento giusto, quello che conta per provare a conquistare quel titolo che manca dalla stagione 2020/21.
Fischio d'inizio e dopo appena 5’ minuti è subito gol per il Melbourne City: Behich porta in vantaggio i padroni di casa raccogliendo una corta respinta di pugno del portiere Devenish-Meares e spedendo il pallone in rete con un bel sinistro al volo. Il Sydney FC prova a cercare la rete del pareggio, ma i biancocelesti non lasciano troppi spazi agli avversari. Al 26’ su una ripartenza innescata da Tilio nasce il raddoppio firmato da Caputo, che con un dribbling in area salta l’avversario diretto e infila tra palo e portiere. Con il passare dei minuti Devenish-Meares accusa la pressione degli padroni di casa, che a ogni incursione penetrano in una difesa assolutamente disorientata. E infatti al 35’ Tilio intercetta un lungo passaggio di Atkinson, supera la difesa ospite e insacca di sinistro alle spalle del portiere bluceleste. Nonostante l’evidente affanno, Sydney si procura un paio di occasioni, con Lolley che colpisce il palo nel finale del primo tempo.
Nella seconda frazione di gioco, i padroni di casa continuano a dominare e sfiorano più volte il quarto gol. Che arriva al 58’ con Kuen, entrato in area palla al piede, che raccoglie la corta respinta della difesa ospite sulla sua stessa conclusione e infila sul secondo palo beffando Devenish-Meares. A Sydney ormai non resta che giocare per l’orgoglio. È Klimala a realizzare il gol della bandiera al 66’ deviando in rete di testa un traversone di Douglas Costa, superando l’incolpevole Beach. Per i blucelesti, però, è decisamente troppo tardi e da qui in poi, la partita cala decisamente di tono. Tuttavia, c’è ancora tempo per il pokerissimo dei padroni di casa calato da Memeti, smarcato in area da un assist di Lopane, che arriva proprio allo scadere dei 5’ di recupero concessi dall’arbitro Kersey. La partita si chiude così tra gli applausi del pubblico di casa.