SYDNEY FC 3
MELBOURNE VICTORY 0
SYDNEY FC: Devenish-Meares; R. Grant, Tisserand, A. Grant (Courtney-Perkins 90’), J. King, Youlley, Okon-Engster, Lolley (Wood 88’), Toure (Walatee 59’), Quispe, Campuzano. All. Ufuk Talay
MELBOURNE VICTORY: Duncan; Jackson (Esposito 74’), Miranda, Davidson, Inserra, Valadon (D’Arrigo 74’), Genreau, Grimaldi (Santos 74’), Mata (Stella 81’), Jelacic, Reec (Vergos 59’). All. Arthur Dilas
ARBITRO: Alex King
RETI: Lolley 58’ e 70’, A. Grant 76’
AMMONITI: Wood (SFC), Davidson (MV)
SPETTATORI: 12.000 circa
LEICHHARDT – Pioggia battente, spalti gremiti e un Sydney FC inarrestabile: al Leichhardt Oval gli Sky Blues firmano la quarta vittoria consecutiva piegando con autorità il Melbourne Victory per 3-0, in una serata che conferma la crescita della squadra di Ufuk Talay.
La cornice è quella dello stadio boutique del quartiere italiano, casa temporanea del Sydney a causa dei lavori in corso al rinnovato Allianz Stadium di Moore Park.
Il primo tempo vive su ritmi alti ma senza reti, con il Victory più intraprendente e vicino al gol in diverse occasioni. Davidson, due volte pericoloso nei primi undici minuti, spreca da posizione favorevole; Jelacic ci prova al 29’ sfruttando un assist di Genreau, ma una deviazione salva i padroni di casa.
Il Sydney risponde al 32’ con King, che però calcia sull’esterno della rete, mentre nel finale il solito Mata ispira ancora Davidson, fermato da un attento Devenish-Meares.
Si va al riposo sullo 0-0, risultato che fotografa una prima frazione equilibrata ma a tratti dominata nel possesso dal Victory.
La ripresa, però, cambia completamente volto: è il Sydney FC a dettare i tempi del gioco e a costruire palle gol in serie.
La prima occasione arriva al 48’, quando un cross perfetto di Lolley trova Youlley, il cui tiro viene deviato in corner da Duncan.
Due minuti dopo Toure sfiora il vantaggio con un destro potente che lambisce il palo.
Il gol è nell’aria e arriva puntuale al 58’: King pennella dalla sinistra, Lolley controlla e scarica un sinistro imprendibile alle spalle di Duncan, facendo esplodere il pubblico sotto la pioggia.
Il raddoppio arriva in contropiede al 70’: Lolley parte dalla propria metà campo, accelera lasciando sul posto la difesa e piazza il pallone dove il portiere non può arrivare. Una doppietta da leader tecnico e emotivo.
Al 73’ il Victory prova a riaprire il match, ma la rete di Grimaldi viene annullata per fuorigioco.
Il Sydney FC non si ferma e tre minuti più tardi cala il tris: angolo di Quispe, Alex Grant svetta più in alto di tutti e insacca di testa il 3-0 definitivo.
Nel finale Campuzano spreca il possibile poker, ma la sostanza non cambia: dominio totale.
Dopo un primo tempo complicato, gli Sky Blues hanno ribaltato la partita con qualità, ritmo e concretezza, mostrando la migliore versione della gestione Talay.
I tremila tifosi, bagnati ma felici, possono tornare a casa con la certezza che il Sydney FC è tornato a correre, mentre il Victory di Arthur Dilas sciupa le tante occasioni iniziali e crolla nella ripresa.
Una serata che conferma la legge di Leichhardt: qui, almeno per ora, comanda il Sydney FC.