WESTERN SYDNEY WANDERERS-*BRISBANE ROAR 1-0

BRISBANE: Freke, Bility, Burke-Gilroy, Herrington (77’ Neville), Zabala (46’ Brown), O’Shea, Klein (84’ Shour), Zimarino (70’ Brazete), Jelacic (70’ Berenguer), Halloran, Hore. All. Zadkovich

WESTERN SYDNEY: Thomas, Pantazopoulos, Bonetig, Brillante, Cleur (46’ Carluccio), Priestman, Kraev, Mata (11’ Al-Taay, 89’ Pelekanos), Milanovic, Sapsford (82’ Temelkovski), Borrello (46’ Antonsson). All. Stajcic

ARBITRO: King

RETE: 8’ Kraev

NOTE: ammonito Brown; angoli 7-6 per il Western Sydney; recupero 1’ e 4’; spettatori 6.183

MILTON - Continua il brutto momento dei Brisbane Roar, sconfitti in casa dai Western Sydney Wanderers. È bastato il colpo di testa di Kraev in apertura per decidere la sfida del Suncorp Stadium, una vittoria importante per i rossoneri che consente loro di mantenersi a tiro della zona play-off. Successo arrivato al termine una partita appena appena sufficiente nella prima frazione ma decisamente brutta nei secondi 45’, dove di gioco se n’è visto pochino da entrambe le parti. A parziale giustificazione dei 22 in campo, le pessime condizioni del terreno di gioco dell’impianto che nei giorni precedenti alla gara ha ospitato un concerto. Una vittoria, due pareggi e 11 sconfitte è il bilancio degli arancione di Zadkovich, che non sono riusciti a dare un seguito al successo esterno contro il Sydney FC del turno precedente e continuano a languire in piena solitudine sul fondo della classifica. Come detto, invece, 3 punti d’oro per Wanderers un pò appannati e alle prese con le solite carenze in fase offensiva, ma alla fine ciò che conta è aver ottenuto il massimo risultato con, è proprio il caso di dirlo, il minimo sforzo.

Da subito i più concentrati sembrano gli ospiti, situazione perfettamente rappresentata al 5’ quando la conclusione da posizione ravvicinata di Sapsford viene alzata d’isitinto oltre la traversa da Freke. I rossoneri inisistono e 120” dopo Mata tocca di prima per l’inserimento di Cleur che spara a rete trovando però l’ottima risposta del portiere avversario che devia in angolo. È il preludio al gol e un solo minuto più tardi, infatti, i ragazzi di Stajcic la sbloccano. Mata crossa dalla bandierina dalla destra, Kraev è imperioso nello stacco e di testa porta in vantaggio i suoi. Lo spagnolo autore dell’assist vincente è però purtroppo costretto a uscire poco dopo per infortunio, sostituito da Al-Taay. I padroni di casa reagiscono e al 23’ si rendono pericolosi grazie a una punizione di O’Shea che pesca Harrington in area abile a sfuggire alla marcatura, anticipato però dall’uscita di Thomas al momento di concludere. Sul ribaltamento di fronte Borrello chiama Freke a una gran risposta con un sinistro a rientrare dal limite dell’area di rigore. Da qui in avanti i Wanderers gestiscono il possesso palla, contenendo agevolmente gli sporadici attacchi arancione. Si va al riposo sull’1-0 per gli ospiti.

Nella ripresa la partita cala di intensità e di qualità e le occasioni da rete latitano. Nessuno spunto di cronaca se non al 74’ quando Milanovic trova campo libero per proiettarsi in area e battere per la seconda volta Freke su servizio di Sapsford. L’azione però viziata dalla posizione di fuorigioco dello stesso Sapsford e la rete viene annullata dal Var. Subito dopo lo scampato periColo, Brisbane costruisce la migliore opportunità della sua partita con Brazete che, lanciato sulla sinistra da Berenguer, dal vertice sinistro dell’area di rigore lascia partire una diagonale che costringe Thomas ad allungarsi in tuffo per smanacciare il pallone. Arrembaggio finale dei padroni di casa nel tentativo di evitare la nona sconfitta casalinga consecutiva, ma non succede più nulla neppure nei 4’ di recupero concessi dal direttore di gara.