IMOLA - Oltre 200mila le presenze attese nel fine settimana e 300 milioni di euro di indotto stimato, per un grande evento sportivo - nel cuore della Motor Valley emiliano-romagnola - tra gli appuntamenti di maggiore spicco del cartellone sostenuto dalla Regione Emilia-Romagna, straordinaria occasione di crescita e promozione per un territorio unico al mondo e una meravigliosa vetrina del Made in Italy e delle eccellenze di una delle regioni più affascinanti e dinamiche del Belpaese.

La Formula Uno sbarca in Europa e il primo appuntamento, fra il 16 e il 18 maggio, sarà il Gran Premio di Imola, presentato oggi all’Autodromo “Enzo e Dino Ferrari”. Un appuntamento ricco di novità, “a partire dall’installazione di nuove tribune mobili, che permetteranno all’autodromo di accogliere fino a 90.000 spettatori al giorno, rendendo l’esperienza dei tifosi ancor più piacevole e sicura - ha sottolineato Tullio Del Sette, Commissario Straordinario dell’Automobile Club d’Italia - Il rinnovamento dei box, la riqualificazione dei sistemi perimetrali ed i tanti interventi strutturali e logistici costituiscono, inoltre, passi fondamentali nella continua evoluzione di un impianto sempre più moderno e sostenible”.

“Imola non è soltanto una tappa del calendario ma un luogo simbolico, carico di storia e di significato per la Formula 1 - sono state invece le parole di Stefano Domenicali, presidente e Ceo della F1 - In questa edizione 2025 ci aspetta un gran premio ricco di emozioni e di sorprese. Dal talento cristallino di Kimi Antonelli, che già dalle prime gare di questa stagione ha mostrato maturità, grinta e grande passione, alla Ferrari che correrà tra l’entusiasmo del pubblico di casa sino al carisma di campioni come Lewis Hamilton e Charles Leclerc, pronti ad accendere la passione dei nostri tifosi. La Formula 1 di oggi è molto più che competizione: è un laboratorio di innovazione, un linguaggio globale di diplomazia sportiva, capace di generare valore economico, culturale e sociale. Quest’anno celebriamo i 75 anni della nostra storia e siamo particolarmente orgogliosi del posizionamento sempre più globale e aspirazionale del nostro sport”.

Per il governatore dell'Emilia Romagna Michele de Pascale “accogliere ancora una volta il Gran Premio di Formula 1 del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna è per noi motivo di grande orgoglio, un appuntamento attesissimo, che non è solo una gara, ma un’esperienza intensa che abbraccia l’intera cultura motoristica dell’Emilia-Romagna e che offre un mix unico di adrenalina, storia e tradizione del nostro territorio”. “Non è solo un evento sportivo di rilievo mondiale, ma un formidabile strumento di promozione per il Made in Italy - gli fa eco Matteo Zoppas, presidente Agenzia ICE - Con oltre 200.000 spettatori attesi e milioni di telespettatori nel mondo, questo appuntamento si conferma una vetrina strategica per raccontare il bello e ben fatto italiano”.

Per tutta la settimana che precede il Gran Premio - e in particolare dal giovedì alla domenica - Imola offrirà un palinsesto di eventi pensato per coinvolgere tifosi, famiglie, cittadini e visitatori. Al centro, le eccellenze italiane: il Made in Italy in tutte le sue forme - food, fashion, artigianato, motori, cultura - sarà il filo conduttore della “Imola Fan City Experience”.

Il circuito di Imola, inoltre, si conferma pioniere di buone pratiche per un motorsport sempre più responsabile. Per ridurre la plastica monouso, saranno disponibili 15 stazioni d’acqua ricaricabili, ma anche 14mila brick d’acqua Tetrapack a km0 e 20mila bicchieri riutilizzabili, brandizzati con il logo del circuito. Sul fronte mobilità, Trenitalia e TPER offrono treni speciali e servizi potenziati, mentre il bike sharing è stato ampliato e incentivato con nuove aree di parcheggio dedicate.

Infine il circuito accoglie il programma Awabots, che permette ai pazienti dell’Istituto di Riabilitazione Montecatone e degli ospedali pediatrici Rizzoli e Sant’Orsola, di vivere l’esperienza del paddock a distanza: i piloti e i protagonisti della Formula 1 parleranno coi piccoli pazienti attraverso monitor collegati direttamente dall’Autodromo.