AOSTA - Tanto rumore per nulla, anzi per pochi secondi. La diciannovesima tappa del Giro d’Italia 2025, la Biella-Champoluc, di 166 km, si è conclusa con un nulla di fatto: a vincere è stato il francese Nicolas Prodhomme, aggregatosi alla fuga iniziale, mentre Isaac Del Toro ha rafforzato ancor di più la propria posizione in classifica generale (appunto di pochi secondi).

Secondo posto per il messicano della UAE Team Emirates XRG ,che ha beffato nella volata Richard Carapaz (EF Education-EasyPost); distante invece Simon Yates che domani, per riaprire il Giro, dovrà far saltare il banco sul Colle delle Finestre.

La corsa è scivolata via con l’azione dei 33 fuggitivi, gli uomini di classifica hanno cercato di gestire la giornata afosa anche in vista della tappa di domani. Su Col Tzecore il vantaggio dalla maglia rosa è aumentato, a 27 km dal traguardo il francede della Decathlon Ag2r è rimasto solo al comando, ai -6 Richard Carapaz ha invece infiammato la corsa, pronta la risposta di Del Toro, Simon Yates invece ha perso contatto rimanendo con gli altri uomini di classifica.

L’ecuadoriano ha provato a lanciare la volata, poi il corridore della UAE ha conquistato l’abbuono andando a guadagnare altri 2” in classifica generale, col distacco che sale a 43” su Carapaz. Il britannico della Visma, invece, scivola a 1’21”.

Nel finale caduta per Giulio Pellizzari, ma l’azzurro della Red Bull - BORA - hansgrohe si è subito rialzato andando a concludere la tappa.

Soddisfatto il francese: “Ho lavorato molto per questo Giro d’Italia. Non volevo puntare alla classifica generale, ma provare a vincere una tappa. Ho aspettato a lungo che arrivasse questa vittoria. Chilometro dopo chilometro ho cominciato a carburare. Sul Col de Joux ho capito che dovevo rischiare, altrimenti non saremmo andati da nessuna parte. Sono arrivato quinto in due tappe perché ero stato troppo timido. Oggi ho deciso di giocare il tutto per tutto ed è andata bene”.

Sorride anche la maglia rosa Isaac Del Toro: “Come squadra abbiamo fatto un lavoro eccellente. Vederli così forti mi dà tanta carica. Quando ha attaccato Carapaz ho guardato Yates per vedere se rispondeva lui, ma poi ho deciso di reagire in prima persona. Ci ha provato anche nell’ultima salita ma avevo buone gambe e dovevo muovermi così. È stata una giornata molto positiva. Le possibilità di vincere questo Giro sono le stesse che avevo ieri. Stasera facciamo una bella cena in squadra e domani ripartiamo alla stessa maniera di oggi”.

Domani la ventesima tappa, la Verres-Sestriere (Vialattea), di 205 km, col Colle delle Finestre che molto probabilmente deciderà il Giro.

L’ordine d’arrivo della diciannovesima tappa, la Biella-Champoluc, di 166 km:

1. Nicolas Prodhomme FRA (Decathlon AG2R La Mondiale Team) in 4h50’35”

2. Isaac Del Toro MEX (UAE Team Emirates – XRG) a 58″

3. Richard Carapaz ECU (EF Education – EasyPost) s.t.

4. Damiano Caruso ITA a 1’22”

5. Brandon McNulty USA s.t.

6. Egan Bernal COL s.t.

7. Simon Yates GBR s.t.

8. Rafa Majka POL s.t.

9. Antonio Tiberi ITA s.t.

10. Einer Rubio COL s.t.

CLASSIFICA GENERALE

1. Isaac Del Toro MEX (UAE Team Emirates-XRG) in 73h47’59”

2. Richard Carapaz ECU (EF Education – EasyPost) a 43″

3. Simon Yates GBR (Team Visma Lease a Bike) a 1’21”

4. Derek Gee CAN a 2’27”

5. Damiano Caruso ITA a 3’36”

6. Egan Bernal COL a 5’13”

7. Giulio Pellizzari ITA a 5’32”

8. Einer Rubio COL a 6’39”

9. Michael Storer AUS a 9’11”

10. Brandon McNulty USA a 0’33”