LONDRA (INGHILTERRA)  - Ineos Britannia non andrà a caccia della 38esima America’s Cup. Il prolungarsi delle trattative con Athena Racing Ltd, il team di Ben Ainslie, a sei mesi dalla fine dell’ultima edizione - dove l’imbarcazione britannica è stata sconfitta 7-2 nella finale con Emirates New Zealand – “ha compromesso i preparativi per la prossima Coppa e pertanto, a malincuore, rinunciamo alla participazione”, si legge in una nota di Ineos Britannia.

“Questa è stata una decisione molto difficile da prendere dopo le ultime nostre due esperienze - ha commentato il presidente di Ineos, il magnate Jim Ratcliffe - Siamo stati il Challenger britannico di maggior successo nei tempi moderni con una barca eccezionalmente veloce e sentivamo, con l’input molto efficace degli ingegneri della Mercedes F1, che avremmo avuto una reale possibilità di vincere la prossima Coppa. Purtroppo, questa opportunità è sfuggita”.