MELBOURNE - Rafael Nadal lotta come sempre, ma alla fine è costretto a uscire di scena al secondo turno degli Australian Open.

Lo spagnolo, prima testa di serie del tabellone, viene sconfitto in tre set dallo statunitense Mackenzie McDonald che si impone con il punteggio di 6-4, 6-4, 7-5.

Un verdetto, però, in cui ha un peso rilevante l’infortunio subito da Nadal verso la metà del secondo set, un problema al flessore della coscia sinistra che neanche l’intervento del fisioterapista è riuscito a risolvere. Nadal, dopo le cure nello spogliatoio, è tornato in campo, non ha mollato ma non è riuscito a rimettere in piedi la partita arrendendosi al terzo set.

Frustrato lo spagnolo nella conferenza post match: “E’ un periodo difficile. A volte è difficile accettare la mia sfortuna con gli infortuni, ma non sono qui per lamentarmi della mia vita. Mentirei se dicessi che non sono mentalmente distrutto. Adesso sono stanco, triste e deluso ma voglio continuare a giocare a tennis, non ho cambiato idea al riguardo. Spero soltanto di non dovermi fermare troppo a lungo, le soste alla mia età sono abbastanza difficili”.