MIAMI - “L’idea di portare Messi qui è arrivata nel 2019. Ci sono voluti tre anni. L’ultimo anno e mezzo è stato molto intenso. Ci sono stati tanti incontri con il padre Jorge. Ho passato l’intera Coppa del Mondo in Qatar guardando l’Argentina. Ho considerato la trattativa chiusa a fine di maggio”. Così Jorge Mas, proprietario dell’Inter Miami, ha raccontato al quotidiano spagnolo “El Pais” l’arrivo di Leo Messi in MLS.

Messi “potrà trasformare la MLS in uno dei due o tre campionati più importanti nel mondo. Penso che voglia lasciare il segno e potrà farlo al di là del calcio. Quando si ritirerà, avrà una partecipazione nel club”, ha detto ancora Mas.

Su Messi è intervenuto anche il presidente del Barcellona, Joan Laporta, che a “La Vanguardia” ha chiarito: “Avevamo un accordo con la Liga per dedicare parte delle risorse finanziarie che avevamo a Messi. Lo abbiamo comunicato a Jorge Messi. Ma lui mi ha detto che Leo aveva avuto un anno molto complicato a Parigi e che voleva meno pressioni. Ho compreso, quindi, la sua decisione di andare negli Usa”.

Sul Barcellona, infine, Laporta ha aggiunto: “Siamo stati in grado di reagire e di salvare il club dalla bancarotta. La nostra società riprenderà la giusta velocità di crociera dal prossimo anno”.