APPIANO GENTILE – “La vittoria sarebbe il coronamento di un grandissimo lavoro partito quattro anni fa. Sarà una finale importantissima, vogliamo regalare questa grande gioia ai nostri tifosi e ci proveremo con tutte le nostre forze”. Le parole di Simone Inzaghi ai canali ufficiali della Uefa rendono bene l’idea di quanto in casa Inter sia grande l’attesa per la finale di Champions. Il problema, però, è che prima del Psg c’è il Como, ultima tappa di un testa a testa per lo scudetto entusiasmante.

Da Appiano è arrivata la notizia che Lautaro e Frattesi hanno lavorato parzialmente in gruppo e venerdì sera dovrebbero riuscire entrambi ad andare in panchina. Lavoro a parte, invece, per Pavard e Zielinski, leggermente affaticato (entrambi saranno valutati domani).

Anche il capitano Lautaro Martinez, ai microfoni di UEFA.TV, ha parlato della finale di Monaco di Baviera: “Sarà un’emozione incredibile perché ho già vissuto la finale di Istanbul e quella del Mondiale in Qatar. È un sogno a un passo da noi. Non voglio nemmeno pensare al fatto se riusciremo a vincere o no, voglio raggiungere quest’obiettivo che tutti vogliamo e che all’Inter manca da tantissimi anni”.

“Dopo l’infortunio contro il Barcellona ho passato due giorni a piangere a casa. Sono stati giorni difficili, il dolore era fortissimo - ha aggiunto Lautaro -. Indipendentemente dalle condizioni, però, il ritorno non potevo saltarlo, dovevo essere in campo per i miei compagni e ho recuperato il più in fretta possibile”.

Tornando a Simone Inzaghi, anche lui ha raccontato le sue emozioni ai canali della Uefa: “È stata una lunga cavalcata per arrivare in finale, abbiamo fatto passo dopo passo. A tutti è rimasta impressa l’ultima doppia sfida col Barcellona, ma se penso anche al Bayern è stato difficilissimo batterli perché è una grandissima squadra, organizzata, fisica. Il quarto di finale è stato come la semifinale, sono state quattro partite di intensità incredibile. Abbiamo fatto un grandissimo percorso in questi anni, due finali di Champions sono merito del lavoro e del sacrificio di tutti. Istanbul? Ci ricordiamo tutti bene quella finale. Giocammo alla pari contro una squadra fortissima come il Manchester City. Avremmo meritato probabilmente di giocarci i supplementari in quella gara, però poi è stato importante perché quella prestazione ci ha dato tanta consapevolezza nei nostri mezzi. Sarà una finale importantissima, vogliamo regalare questa grande gioia ai nostri tifosi e ci proveremo con tutte le nostre forze”.