MILANO - “E’ stata una partita molto emozionante, senz’altro la gente si sarà divertita, anche se rimane l’amaro in bocca. Forse avremmo meritato qualcosa di più, senza nulla togliere all’Atalanta. Il rigore sbagliato da Dimarco? La decisione è stata mia. In quel momento mi sembrava più fresco, anche perchè li aveva calciati sempre bene. Mi dispiace perchè si sarebbe meritato il gol della vittoria a San Siro. Ha preso la traversa e ci dispiace” ha detto Simone Inzaghi, tecnico dell’Inter (nella foto). L’allenatore nerazzurro ha provato a vedere il bicchiere mezzo pieno nonostante i rimpianti: “Ci siamo disuniti dopo il rigore sbagliato, ma nel secondo tempo si è vista un’ottima Inter contro una squadra forte - ha prosegueito Inzaghi -. I giocatori in panchina sono entrati nel migliore dei modi, anche lo stesso Sanchez, e non può che far piacere a un allenatore. Anche Vecino e Dumfries sono subentrati bene, senza dimenticare nessuno. Abbiamo bisogno di tutti giocando ogni tre giorni, soprattutto vedendo i ritmi di questa partita. Barella? Ormai è da un paio d’anni che gioca a questi livelli. Non mi ha meravigliato, mi aspettavo un giocatore così”.
“Il rigore sbagliato? Ho tirato così perchè avevo già deciso in precedenza. Capita, anche se mi dispiace non aver potuto far vincere la squadra. In ogni caso la curva mi ha subito rincuorato. E’ stata veramente una bella partita, i tifosi sono stati importanti. E’ un peccato però aver perso qualche punto per strada. Io cerco sempre di migliorarmi e proverò’ a farlo anche nei calci di rigore” ha dichiarato Federico Dimarco, protagonista in negativo del penalty fallito a pochi minuti dal termine. “Loro sono una squadra forte e fisica, che gioca molto in uno contro uno. Conoscevamo il loro modo di giocare. Ma credo che abbiamo avuto carattere, pareggiando una gara complicata. Dobbiamo continuare a lavorare su questa strada” ha detto Lautaro Martinez.
“Inter, Milan e Napoli sono le squadre che hanno dimostrato di più fin qui, poi sono sicuro che la Juventus rientrerà. Noi cerchiamo di migliorarci e risalire, andando a prendere quelle davanti. Usciamo da questa gara molto più forti e consapevoli”. Così Gian Piero Gasperini, tecnico dell’Atalanta. La gara di San Siro è stata piena di ribaltamenti di fronte: “Ci sono stati episodi a favore di una e dell’altra squadra - ha proseguito - è stata una grande partita che entrambe hanno cercato di vincere. Siamo stati vicini a perdere ma anche vicini a vincere. Dobbiamo essere orgogliosi di questa prestazione. I cambi dell’Inter sono stati importanti, mentre noi avevamo qualche giocatore acciaccato. Non siamo riusciti a tenere su Dimarco, che è quello che ci ha messo più in difficoltà. Con l’ingresso di Pasalic però abbiamo sistemato le cose”.