TORINO - Una fumata bianca arrivata in mattinata: Timothy Weah ha lasciato ritiro dei bianconeri in Germania, a Herzogenaurach, per trasferirsi all’Olympique Marsiglia di Roberto De Zerbi.
Dopo giorni di trattative tra la Juventus e i francesi è arrivata la chiusura dell’accordo per il trasferimento del giocatore in Ligue 1: un’operazione complessiva da 18 milioni di euro - un milione per il prestito oneroso, 14 per l’obbligo di riscatto che verrà versato al termine della stagione, tre di bonus - che permetterà alla dirigenza bianconera di sbloccare anche il mercato in entrata.
Il dg Comolli, già nei giorni scorsi, aveva specificato l’importanza di dover piazzare gli esuberi: verso la cessione anche Douglas Luiz, dopo soltanto dodici mesi il centrocampista brasiliano potrebbe tornare in Premier League.
Nelle ultime ore, infatti, si è mosso il Nottingham Forest, gli inglesi avrebbero messo sul piatto circa 30 milioni di euro, nelle prossime ore potrebbe arrivare un contatto ufficiale tra le parti per poter finalizzare l’operazione.
Ceduti i due, i bianconeri cercheranno di piazzare anche Dusan Vlahovic: il serbo ha ancora un anno di contratto e ha più volte specificato la volontà di ricevere una buonuscita di 12 milioni di euro netti, il corrispettivo dell’ultimo anno d’ingaggio.
I bianconeri hanno intenzione di accettare, ma la volontà è quella di trovare un accordo da 18-20 milioni di euro con eventuali club interessati.
Definite le tre uscite e alleggerito il monte ingaggi, il club inizierà ad operare in entrata: l’obiettivo primario resta il ritorno di Randal Kolo Muani, ma il Psg nei giorni scorsi ha fatto di voler accelerare la trattativa. La Juventus, dunque, deve stringere i tempi in vista della nuova stagione: serve una netta accelerata per poter regalare a Igor Tudor pedine fondamentali per rinforzare la rosa.