WASHINGTON - “Io credo che Donald Trump sia un pericolo per il benessere e la sicurezza dell’America. Lui si è presentato come un protettore di Israele. Credete che lui sarebbe più pro-Israele? Io credo che Donald Trump sia pericoloso, io credo che quando hai uno che ha detto ai suoi generali che li vorrebbe più simili a quelli di Hitler, andiamo...”. Sono le parole della vicepresidente Usa Kamala Harris, nel confronto con gli elettori moderati rispondendo alla Cnn a una donna che le aveva chiesto come contrastare l’antisemitismo crescente in America.
Per Kamala Harris, Trump è un “pericolo per la democrazia. Lui ha ammirato i dittatori, il suo staff ha detto che è un fascista, andate online e cercate cosa ha detto il suo ex capo dello staff John Kelly”. Il riferimento è alla definizione di “fascista” che l’ex generale Kelly ha dato di Trump. “Il popolo americano ha bisogno di un presidente che governi per tutti e non solo in base a chi ha votato chi. Nello Studio Ovale non deve esserci una persona che deve progettare una vendetta”, ha aggiunto Harris.
La candidata democratica alle prossime presidenziali americane si è definita “nerd”, per spiegare il fatto che non abbia una risposta pronta per tutto. “Non sono perfetta - ha detto Harris nel corso di un confronto pubblico con elettori moderati sulla Cnn - io sono tipo una nerd, non ho la risposta pronta su tutto, ho bisogno di studiare una cosa prima di rispondere”. Il termine nerd indica chi ha una certa passione per la tecnologia, i videogiochi e i fumetti.
Dopo il confronto pubblico, Harris si è fermata a parlare con la gente che le ha rivolto delle domande. È un fuori programma per certi versi storico di questa campagna, con la telecamera che resta fissa su di lei e gli elettori. Harris ha risposto a tutti. Da questo confronto tv, organizzato nella sera in cui sarebbe dovuto andare in onda il duello televisivo tra i due candidati, la campagna di Harris spera di poter aver fatto breccia sull’elettorato moderato e indipendente, che non ha ancora deciso per chi votare.
