BRISBANE ROAR 2
SYDNEY FC 3
SYDNEY: Redmayne, Grant, Matthews, Popovic, King, Caceres, Leo Sena, Burgess, Ouahim (81’ Segecic), Courtney-Perkins (89’ Kucharski), Klimala (90+5’ Wood). All. Talay
ARBITRO: Skinner
RETI: 51’ Klimala, 67’ Waddingham, 71’ Leo Sena, 78’ Struick, 90’ Kucharski
NOTE: spettatori 8.267; ammonito Jelacic; angoli 4-5; recupero 1’ e 5’
MILTON - Buona prestazione per il Sydney FC di Talay, che riesce a fare bottino pieno nella sempre insidiosa trasferta in casa dei Brisbane Roar. A regalare i 3 preziosissimi punti ai bluceleste ci pensa Kucharski, specialista di quella che una volta si definiva “zona Cesarini”, che negli ultimissimi scampoli del secondo tempo ha riacciuffato il successo, dopo la doppia rimonta degli arancione con Waddingham e Struick in risposta alle reti di Klimala e Leo Sena. Dopo una prima frazione di gara senza grandi spunti, Sydney è scesa in campo nella ripresa con in testa l’unico obiettivo della vittoria. Vittoria meritata, anche se arrivata a fine gara, e che cancella la battuta d’arresto con la matricola Auckland nel turno precedente. Sicuramente c’è ancora tanto da migliorare sotto tanti aspetti, ma Talay può comunque ritenersi soddisfatto della prestazione dei suoi. I padroni di casa, dal canto loro, non hanno certamente sfigurato, e anzi qualcosina in più l’avrebbero pure meritata, ma le disattenzioni difensive e la serata non troppo brillante dei centrocampisti in maglia arancione alla fine hanno pesato e non poco sul risultato finale.
Ci prova subito Klimala al 5’, Freke esce in presa alta in tranquillità. Al 15’ Courtney-Perkins conclude dal limite, il portiere arancione sventa in due tempi. Poco dopo la mezz’ora Klimala indirizza un invitante cross in area, dove Freke però anticipa tutti. Lunghe fasi con pallone ristagnante a centrocampo, senza episodi degni di nota e, dopo 1’ di recupero concesso dall’arbitro Skinner, il primo tempo termina a reti inviolate.
Inizia la ripresa con gli stessi 22 in campo. Al 47’ grande occasione per Brisbane: Jelacic lancia in profondità Waddingham che entra in area e, solo davanti al portiere, conclude con un destro rasoterra che per fortuna di Sydney centra la base del palo alla sinistra di Redmayne. Al 51’, però, sono gli ospiti a sbloccare il risultato con Kilmala, che, su servizio di King, sguscia in mezzo a due difensori sfruttando il “velo” di Courtney-Perkins, e da poco dentro l’area di destro infila sul secondo palo anticipando l’uscita di Freke. Al 58’ Warland incrocia di testa un calcio d’angolo battuto da Brown, Redmayne respinge d’istinto sulla linea di porta. Al 67’ i Roar trovano la rete del pari con Waddingham, lanciato in profondità da Berenguer, che scavalca in velocità la retroguardia ospite e, a tu per tu con Redmayne, lo trafigge insaccando con precisione. Non passano neppure 5’ e Sydney ritrova il vantaggio: scambio Ouahim-Leo Sena al limite dell’area, il brasiliano chiude la triangolazione con un preciso tocco sul secondo palo che non lascia scampo a Freke. Dopo la rete di Klimala annullata dal Var per fuorigioco al 74’, i padroni di casa al 78’ ristabiliscono la parità: Waddingham, servito in area da Jelacic, tocca lateralmente per l’accorrente Struick che da due passi non sbaglia. Allo scadere, Talay si gioca la carta Kucharski che dopo soli 60” dal suo ingresso in campo ripaga la fiducia del mister segnando la rete della vittoria. Dopo una veloce ripartenza bluceleste, Segecic dal lato destro dell’area dei Roar appoggia all’indietro per il nuovo entrato che scarica dal limite un forte diagonale di sinistro imparabile per Freke. Vani gli attacchi di Brisbane nel recupero, il risultato non cambia e la squadra di Zadkovich rimane così ancora a quota 0 dopo tre giornate di campionato.