FIORENTINA-ROMA 2-1

FIORENTINA (4-2-3-1): Cerofolini 6.5; Venuti 4.5 (16’st Dodo 6), Quarta 4 (1’st Milenkovic 6), Igor 6, Biraghi 5 (1’st Terzic 6);

Mandragora 5.5, Duncan 6 (31’st Kouame 6.5); Ikonè 6.5, Barak 5.5, Saponara 5 (16’st Sottil 5); Jovic 6.5. All. Italiano 6

ROMA (3-4-2-1): Svilar 6; Llorente 5.5, Smalling 6 (1’st Mancini 5), Tahirovic 5.5; Missori 6, Bove 6, Wijnaldum 6 (14’st Cristante 5.5), Zalewski 6 (35’st Abraham sv.); Solbakken 6.5 (26’st Ibanez 5.5), El Shaarawy 6.5 (1’st Celik 5.5); Belotti 6. All. Mourinho 5.5

ARBITRO: Ayroldi di Molfetta 5.5

RETI: 11’pt El Shaarawy; 40’st Jovic, 43’st Ikone

NOTE: spettatori 32.829; ammoniti Saponara, Quarta, Venuti, Jovic, Igor, Missori, Solbakken, Mourinho; angoli 7-4; recupero 4’ e 5’

FIRENZE - Le reti di Jovic all’85’ e Ikoné all’88’ ribaltano il risultato dopo il vantaggio giallorosso con El Shaarawy all’11’. La Fiorentina supera la Roma per 2-1 al termine di una partita emozionante e con continui cambi di fronte. Nel primo tempo è la squadra di Mourinho a rendersi più volte pericolosa e ad andare vicina al raddoppio. Ma nel secondo tempo arriva la reazione viola, che dà i suoi frutti negli ultimi minuti. La Fiorentina aggancia così il Torino a quota 53. La Roma resta ferma a 60 punti e, se non vince la finale di Europa League contro il Siviglia, rischia di rimanere esclusa dalla qualificazione in Champions League per la prossima stagione.

All’11’ lungo lancio per la Roma dalle retrovie, Belotti insegue il pallone, entra in area dal lato sinistro, pallonetto raccolto di testa da Solbakken, assist per El Shaarawy che di destro mette dentro a due passi dalla porta: 0-1 per la Roma. Al 26’ ripartenza della Roma dalle retrovie, El Shaarawy libera Wijnaldum tutto solo davanti al portiere Cerofolini che dice no una prima volta, da dietro arriva Solbakken che calcia da distanza radvvicinata, Martinez Quarta salva sulla linea. Sul rovesciamento di fronte Fiorentina pericolosa con Jovic che colpisce di testa, ma Svilar para sicuro. Al 32’ punizione per i viola dal limite dell’area di rigore, batte Biraghi, palla centrale ma molto forte, Svilar para in due tempi sulla linea. Quattro minuti più tardi un passaggio filtrante del centrocampo giallorosso lancia Wijnaldum dietro le linee difensive avversarie, l’olandese entra in area, ma ha un’esitazione e un Martinez Quarta ancora una volta provvidenziale lo raggiunge e devia in angolo. Al 43’ punizione per la Roma a una decina di metri dal limite dell’area di rigore, finta di Zalewski, batte Solbakken, testa di Wijnaldum che però è disturbato da un difensore e termina alto. Un minuto più tardi gran botta di destro da fuori area di El Shaarawy verso l’angolino, Cerofolini vola e salva. Pochi istanti dopo Solbakken serve Belotti sulla destra, tiro insidioso ma il portierone viola salva ancora una volta in modo spettacolare. Termina sullo 0-1 un primo tempo davvero emozionante, con continui cambi di fronte e la Roma più volte vicina al raddoppio. I padroni di casa provano a loro volta a costruire in fase offensiva, ma non riescono a impensierire una difesa giallorossa molto solida.

Il secondo tempo inizia con quattro sostituzioni. Per la Fiorentina entrano Milenković e Terzic al posto di Martinez Quarta e Biraghi. Per la Roma in campo Mancini e Celik al posto di Smalling ed El Shaarawy. Al 54’ Ikoné serve Jovic dentro l’area piccola, Llorente interviene su di lui, il giocatore viola scivola e non riesce a concludere. Pochi minuti dopo nuova sostituzione decisa dal tecnico Mourinho: entra Cristante al posto di Wijnaldum. Italiano risponde facendo entrare Dodo e Sottil per Venuti e Saponara. All’85’ Kouame pesca sul secondo palo Mandragora che fa una grande sponda di testa per Jovic. L’attaccante serbo con grande sangue freddo mette dentro: è il pareggio che i viola hanno inseguito per tutto il secondo tempo. Passano solo 3’ e Barak cambia fronte servendo Terzic, che dalla sinistra fa partire un traversone sul secondo palo per Kouame. L’attaccante ivoriano effettua una sponda per Ikoné che va in rete: 2-1 per la Fiorentina e stadio Franchi in delirio.