VIKTORIA PLZEN 1

LAZIO 2

VIKTORIA PLZEN (3-4-1-2): Jedlicka 6; Dweh 5,5, Markovic 6, Jemelka 6; Memic 6,5 (39’ st Kopic sv), Cerv 6 (35’ st Panos sv), Kalvach 6, Cadu 6; Sulc 7; Vydra 6, Durosinmi 6,5 (40’ st Adu sv).

A disp.: Tvrdoň, Baier, Paluska, Sojka, Doski, Havel, Valenta, Vasulin.

All.: Koubek 6

LAZIO (4-2-3-1): Provedel 6,5; Marusic 6, Gigot 5, Romagnoli 6, Nuno Tavares 5,5 (10’ st Lazzari 5,5); Guendouzi 6, Rovella 5; Isaksen 7, Dia 5,5 (32’ st Patric 6), Pedro 5 (12’ st Vecino 6); Noslin 6,5 (12’ st Tchaouna 5,5).

A disp.: Mandas, Furlanetto, Gila, Milani, Nazzaro, Serra.

All: Baroni 6

Arbitro: Rumsas (LTU)

Marcatori: 18’ Romagnoli (L), 8’ st Durosinmi (V), 53’ st Isaksen (L)

Ammoniti: Kalvach, Cadu, Cerv (V); Vecino, Patric (L)

Espulsi: 32’ st Rovella (L), 48’ st Gigot (L)

PLZEN (REPUBBLICA CECA) – Colpaccio esterno della Lazio, che nell’andata degli ottavi di finale di Europa League vince in casa del Viktoria Plzen per 1-2: una gara pazza, in cui i biancocelesti soffrono e rischiano la sconfitta, complici anche le espulsioni di Rovella e Gigot, ma risolta dalla rete di Isaksen al 98‘.

Baroni deve fare a meno di Zaccagni, uscito acciaccato dalla partita contro il Milan, e lancia Noslin dal 1′. Marusic torna titolare a destra, mentre in porta ecco Provedel.

Inizio frizzante per i biancocelesti, soprattutto con Isaksen subito al centro delle operazioni, ma sono i padroni di casa a trovare il gol all’11’: il gol di Sulc, però, viene annullato dopo on-field review per la posizione di offside di Dweh nel disturbo a Marusic.

Lo spavento scuote la Lazio, che si proietta subito in avanti e passa in vantaggio al 18′ con Romagnoli, che sul secondo palo devia in rete la sponda di Noslin su angolo battuto da Pedro. Il Viktoria non demorde e, a sua volta, riprende in mano l’inerzia della partita, presentandosi spesso dalle parti di Provedel.

Il portiere della Lazio è anche impreciso su un rilancio che finisce tra i piedi di Durosinmi, che calcia sul fondo. Alla mezz’ora, Isaksen legge bene un retropassaggio verso Jedlicka, ma non controlla bene e non riesce a sfruttare l’uscita fuori dall’area del portiere avversario.

La ripresa si apre con la rete di Durosinmi, che tutto solo di testa colpisce sul cross di Kalvach: colpevole Tavares, che tiene in gioco il centravanti avversario. La Lazio è distratta, non difende di squadra e subisce la spinta del Viktoria, che sfiora subito il vantaggio: decisivi gli interventi di Marusic e Provedel.

A complicare ulteriormente le cose è l’espulsione di Rovella al 77′ per gioco pericoloso. Il centrocampista alza troppo la gamba e colpisce al volto Sulc: il giallo iniziale viene convertito in rosso diretto dopo on-field review. A questo punto, la Lazio punta solo a far trascorrere il tempo. In pieno recupero, la squadra di casa segna con Kopic, subito annullato per tocco di mano.

Al 93′ l’espulsione di Gigot per un intervento con piede a martello su Cadu. All’ultimo respiro, Guendouzi non cerca la bandierina ma trova in area Isaksen, che si gira in un fazzoletto e scarica un violento mancino all’incrocio che fa esultare gli uomini di Baroni.