LAS VEGAS - Uno stratosferico Giannis Antetokounmpo ha trascinato i Milwaukee Bucks alla conquista della Nba Cup.

Nell’atto decisivo della manifestazione, andato in scena alla T-Mobile Arena di Las Vegas, questa notte, il team del Wisconsin ha piegato gli Oklahoma City Thunder col punteggio di 97-81. Per la stella greca un’altra tripla doppia con a referto 26 punti, 19 rimbalzi e 10 assist.

Dopo aver sconfitto rispettivamente Houston e Atalanta, Okc e Milwaukee danno vita a un match vibrante, che vive sui binari dell’equilibrio nei primi due quarti: un punto di vantaggio per i Thunder dopo il primo periodo, un punto di margine per i Bucks a metà gara e il 51-50 al riposo.

La vera svolta della sfida arriva nel terzo quarto, dove Lillard e compagni piazzano l’allungo decisivo: solo quattordici punti per una bruttissima versione di Oklahoma, 26 per i Bucks ed ecco il +13. Si chiuderà sul 97-81 per Milwaukee, con un ko senza appello per una rivale che tira malissimo.

Nelle file di Milwaukee, priva dell’influenzato Middleton, bene anche Damian Lillard con 23 punti, mentre a Oklahoma per fare la differenza non sono bastati i 21 di Shai Gilgeous-Alexander. Così alla fine sono stati i Milwaukee Bucks a succedere ai Los Angeles Lakers nell’albo d’oro di questo trofeo.