SANTIAGO – Una nuova vittoria per la Nazionale argentina, che torna a far sognare e a scrivere la storia.

Allo stadio Nacional di Santiago, per la 15ª giornata delle qualificazioni sudamericane, la squadra guidata da Lionel Scaloni ha battuto 1-0 il Cile, in una partita che non solo ha portato tre punti fondamentali, ma anche due grandi notizie: un altro gol decisivo di Julián Álvarez e il debutto in grande stile di Franco Mastantuono, diventato il giocatore più giovane ad aver disputato una partita ufficiale con la maglia albiceleste.

La partita è iniziata con l’Argentina che ha preso subito in mano il gioco, ma poco dopo la Nazionale cilena ha avuto una buona occasione con l’attaccante Alexis Sánchez, che ha tirato con potenza da fuori area. Un colpo che il portiere Emiliano “Dibu” Martínez ha neutralizzato il pericolo senza difficoltà.

Nonostante questo episodio isolato da parte del Cile, l’Argentina ha continuato a dominare nel gioco. E così, al 15° minuto, ha sbloccato il risultato grazie al gol di Álvarez, che ha scavalcato il portiere cileno con un pallonetto, dopo un ottimo assist di Thiago Almada.

Al 10° minuto del secondo tempo è entrato in campo Lionel Messi al posto di Nico Paz. Immediatamente, Cuti Romero gli ha consegnato la fascia da capitano.

Proprio nel secondo tempo l’Argentina ha sofferto parecchio, soprattutto per errori propri in fase di uscita, che hanno concesso al Cile diverse occasioni per pareggiare la partita. Tuttavia, il “Dibu” Martínez ha risposto molto bene quando è stato chiamato in causa e i giocatori cileni hanno pagato a caro prezzo la mancanza di efficacia sotto porta.

A dieci minuti dalla fine, Franco Mastantuono ha fatto il suo debutto assoluto con la Nazionale. Il diciassettenne del River, a un passo dal diventare un calciatore del Real Madrid, si è trasformato nel giocatore più giovane a debuttare in una partita ufficiale.

Questa vittoria ha permesso alla Nazionale di Scaloni di salire a quota 34 punti e garantirsi il primo posto nelle qualificazioni sudamericane. Il Cile, invece, resta fermo a 10 punti e praticamente non ha più chance di qualificarsi al prossimo Mondiale.

Il prossimo martedì la “Scaloneta” affronterà la Colombia al Monumental, dove non potrà essere presente Nicolás Tagliafico, a causa di una squalifica.