AUSTRALIA-LIBANO 2-0

AUSTRALIA: Ryan, Atkinson, Burgess, Souttar, Rowles, Metcalfe, Irvine, Baccus, McGree (16’ Bos, 42’ Hrustic), Taggart (67’ Iredale), Yengi (66’ Duke). Ct Arnold

LIBANO: Matar, Khamis, Sabra, Shour, Nassar, Srour (46’ Haidar), Tneich (78’ Matar), Chaitou, Jradi (85’ Bitar), Chaaban (78’ Darwich), Maatouk (66’ Kuri). Ct Radulovic

ARBITRO: Al-Marri (QAT)

RETE: 5’ Baccus, 54’ Rowles

NOTE: spettatori 27.026; ammoniti Atkinson, Baccus; angoli 9-1; recupero 6’ e 5’

PARRAMATTA - Tre su tre. Nel primo gruppo asiatico di qualificazione ai Mondiali 2026, che si svolgeranno in Canada, Messico e Stati Uniti, l’Australia centra la terza vittoria in altrettante partite. Smaltita la delusione della prematura uscita di scena nei quarti di finale nell’ultima edizione della Coppa d’Asia, i Socceroos del ct Arnold, hanno battuto con un secco 2-0 il Libano, grazie alle reti siglate da Baccus, dopo appena 5’ di gioco, e Rowles, in avvio di ripresa. Nonostante il successo, che consente ai verdeoro di portarsi a quota 9 punti, in vetta al proprio raggruppamento, la formazione australiana non si è certo resa protagonista di una prestazione particolarmente brillante. Confermate le ormai croniche difficoltà offensive, con un attacco ancora una volta spuntato e le reti arrivate da un centrocampista e da un difensore, i verdedoro nella ripresa hanno subito la velocità dei ben più deboli avversari, andati pure vicino al gol in un paio di occasioni. Le due squadre si affronteranno nuovamente martedì a Canberra (calcio d’inizio alle 19.45). Al termine delle sei giornate previste, le prime due squadre classificate del gruppo I, che comprende anche  Palestina e Bangladesh, accederanno alla fase successiva delle qualificazioni alla Coppa del Mondo.
Alla prima occasione, l’Australia passa in vantaggio. La sblocca al 5’ Baccus con un tiro-cross dall’out destro che inganna il portiere libanese con il pallone che va a infilarsi all’incrocio del palo più lontano. Al 17’ Souttar, su angolo di Metcalfe, salta più in alto di tutti, la deviazione aerea del centrale verde è alzata sopra la traversa da Matar. Al 28’ 10’ incursione di Yengi in area di rigore che incrocia con il mancino, il portiere respinge. Prima opportunità per il Libano al 40’: cross di Jiradi, girata di Chaaban che termina tra le braccia di Ryan. Finisce il primo tempo con l’Australia in vantaggio 1-0.
Gli ospiti cominciano la ripresa con il piglio giusto, ma al 54’ i Socceroos raddoppiano. Metcalfe dalla bandierina mette in mezzo un pallone respinto maldestramente dalla difesa libanese, sul pallone si avventa Rowles, appostato in area, che scarica un sinistro al volo che sbatte sul palo per poi finire in rete. Subito il 2-0, la formazione allenata da Radulovic  alza il baricentro e si avvicina alla porta difesa da Ryan che al 61’ è costretto agli straordinari da un pericoloso rasoterra di Tneich. Calano i ritmi con l’Australia che amministra il gioco, ma il Libano continua a spingere e all’81’, su azione di contropiede, i biancorossi colpiscono il palo con Lajud a portiere battuto. All’88’ ci prova Iredale dalla distanza: conclusione centrale, nessun problema per Matar. All’ultimo dei 5’ di recupero, punizione dal limite dell’area a favore del Libano: si incarica della battuta Darwich, conclusione che aggira la barriera, Ryan vola a respingere sulla sinistra.
“Sicuramente possiamo fare meglio, nell’ultimo quarto d’ora abbiamo mollato un pò e corso qualche rischio di troppo - ha detto il ct Graham Arnold nel dopopartita - ma nel complesso, considerando le assenze e il doppio infortunio subito da McGree e Bos, che sicuramente salteranno la gara di ritorno, sono contento della prova dei ragazzi e ovviamente del risultato”.