PARIGI - Ipomania. È questo il disturbo che l'ex attaccante di Napoli e Psg Ezequiel Lavezzi sta cercando di combattere.

A cercare di fare chiarezza sulle condizioni del Pocho, ricoverato nella clinica Dharma di Boedo, barrio di Buenos Aires, specializzata in salute mentale e dipendenze, è il suo avvocato, Mauricio D'Alessandro, contattato da "So Foot". "Sta andando molto bene, l'evoluzione è molto favorevole - spiega - Resterà in cura per 21 giorni e poi avrà la possibilità di andarsene o restare a seconda delle sue condizioni.

I medici stanno cercando di stabilizzarlo, prima di vedere se ha bisogno di cure più lunghe". Oltre a smentire che Lavezzi sia finito in terapia intensiva, D'Alessandro torna su quanto accaduto a Punta del Este a fine dicembre, quando l'ex attaccante è finito in ospedale per un incidente domestico mai chiarito del tutto:

"Soffre di ipomania, un disturbo cronico che colpisce l'umore. Non è in cura per consumo di stupefacenti o alcol, ma per curare un disturbo psichiatrico che potrebbe spingere a farsi del male, e che può essere scatenato da diversi fattori, non solo droga e alcol. A Punta del Este, nel cuore della notte, ha sentito un rumore e ha pensato che ci fossero persone in casa, così è accaduto l'incidente. Quando ha lasciato l'ospedale, ha cercato di superare la crisi da solo ma non ci è riuscito, ecco perché è andato in questa clinica. È una patologia che richiede cure mediche".