ROMA - Per la prima volta nella storia del tennis azzurro l’Italia ha qualificato un giocatore in tutte le categorie delle ATP e WTA Finals. Era dal 2009, quando ci riuscirono gli Stati Uniti, che una nazione non otteneva questo traguardo.

Un risultato storico che vedrà l’Italia avere in campo Jannik Sinner nel singolare maschile, Jasmine Paolini nel singolare femminile, Andrea Vavassori e Simone Bolelli nel doppio maschile e Sara Errani e Paolini nel doppio femminile.

Se per Sinner, che ha dominato la Race totalizzando oltre 10.000 punti, la qualificazione era già sicura da mesi, lo stesso non si può dire per gli altri giocatori citati.

Paolini, dopo le finali a Wimbledon e al Roland Garros, ha conquistato il pass la scorsa settimana grazie ai quarti di finale al WTA 1000 di Wuhan. La toscana parteciperà anche alle Finals di doppio, in coppia con Errani. Le due azzurre nel 2024 hanno vinto l’oro olimpico a Parigi, gli Internazionali di Roma e il WTA 1000 di Pechino. Un cammino condito anche dalla finale al Roland Garros.

Una grande stagione anche per Bolelli e Vavassori, capaci di vincere tre titoli quest’anno in tre superfici diverse: sulla terra di Buenos Aires, sull’erba di Halle e sul cemento di Pechino, a cui si aggiungono le finali Slam agli Australian Open e al Roland Garros.

Le Finals maschili sono in programma dal 10 al 17 novembre a Torino. Quelle femminili si giocheranno a Riyadh, in Arabia Saudita, dal 2 al 9 novembre.