RIETI - La Lazio ha battuto l’Atromitos nell’ultima amichevole estiva prima del via agli impegni ufficiali. Allo stadio reatino intitolato a Manlio Scopigno è terminata per 2-0 per gli uomini di Maurizio Sarri: decisive le reti del neoentrato Noslin al 76’ con uno stacco di testa e di Pedro al 90’ al termine di un’azione corale. I capitolini hanno tenuto il pallino del gioco dal fischio d’inizio, senza pungere fino alla rete sfiorata da Gila al 24’. Poi, scene da Far West con la rissa che ha portato all’espulsione di Castellanos e Mansur. I due si sono ritrovati anche all’imbocco degli spogliatoi ed è scoppiato un altro parapiglia che ha richiesto l’intervento della polizia. Per fortuna nel secondo tempo si è pensato solo a giocare a calcio: Zaccagni è andato vicino al gol al 57’, prima delle reti di Noslin e Pedro. All’87’ sono andati a segno anche i greci, ma è stato segnalato fuorigioco. Ora, per i biancocelesti, testa al debutto in campionato in casa del Como.
“È stata una partita molto nervosa nel primo tempo, però abbiamo giocato bene, giocando il nostro calcio. Siamo pronti per l’inizio del campionato. Abbiamo un’altra settimana per lavorare”. Così Christos Mandas. A proposito di Sarri, il portiere greco ha spiegato: “Lavoriamo tanto in allenamento sulla fase difensiva. Possiamo lavorare ancora di più sulle cose che facciamo bene ma anche quelle che facciamo meno bene. È importante non prendere gol, anche per me che sono portiere. Voglio aiutare la squadra quando posso, siamo tutti uniti. Questo per me è il terzo anno, è molto importante e sono molto felice”. Sulla nuova stagione, Mandas ha sottolineato: “Possiamo fare bene però vediamo, non voglio che si parli tanto, meglio parlare in campo tutti insieme. Noslin? Lavora molto tutti i giorni, quest’anno siamo tutti importanti”. Infine, sull’aver ritrovato l’Atromitos, il club in cui è cresciuto e dove ha debuttato tra i grandi: “Sono felice perché ho rivisto i miei amici. È stata la mia prima squadra. I nostri tifosi sono con noi e questo è molto importante”.