BARCELLONA (SPAGNA) – La Formula 1 fa tappa in Spagna per l’ultima gara del terzetto di gare europee dopo Imola e Monaco. La Ferrari si presenta a Barcellona con un nuovo design delle ali anteriori e con una buona iniezione di fiducia dopo il secondo posto di Charles Leclerc a Montecarlo.

“Il weekend di Monaco è stato positivo e in una stagiona così difficile bisogna essere positivi il più possibile. Purtroppo qui a Barcellona la situazione sarà probabilmente molto diversa. Vedremo se con le nuove regole sulle ali anteriori ci sarà qualche modifica nei valori in campo, ma siamo soprattutto interessati alla competitività assoluta della monoposto”, le parole del pilota monegasco, che affronta con oggettività il weekend spagnolo, dove le temperature alte potrebbero cambiare i valori in pista rispetto alla quattro giorni del Principato.

Più positivo Lewis Hamilton, che ha trovato qualche buon risultato in gara tra Imola e Monaco: “Abbiamo fatto dei passi avanti e stiamo lavorando intensamente per ottimizzare il pacchetto a nostra disposizione. Non so se le nuove regole sulla flessibilità delle ali anteriori cambieranno i valori in campo, ma dobbiamo focalizzarci su noi stessi perchè sappiamo che se facciamo tutto bene il potenziale della vettura è buono”.

Con la temperatura dell’asfalto che dovrebbe aggirarsi intorno ai 50 gradi, la McLaren sembra essere nuovamente la grande favorita. Nei primi otto appuntamenti del Mondiale, la scuderia di Woking ha registrato pochissimi passaggi a vuoto dei suoi due piloti, che stanno dimostrando una maturità non espressa nella passata stagione.

In classifica Oscar Piastri (161) conserva tre punti di vantaggio su Lando Norris (158), ma il britannico è tornato sotto nella doppietta di gare europee con un secondo posto (Imola) e una vittoria (Monaco). “Ho avuto tanti alti e bassi in qualifica, ma sono soddisfatto del 95% delle mie gare. La qualifica a Monaco è il giro più bello di tutta la Formula 1. La vittoria è stata speciale per diversi motivi. E’ una gara con una grande storia, dove hanno trionfati tanti campioni. Penso sia la vittoria di cui sono più orgoglioso”, afferma Norris, tornando sul trionfo di settimana scorsa.

Soddisfatto del suo avvio di stagione Piastri, che mira sempre a migliorare di gara in gara: “I risultati per questo primo terzo di stagione sono stati buoni. La mia posizione in campionato è ottima e abbiamo avuto molti weekend positivi. C’è stato qualche momento di difficoltà, ma ci sono sicuramente delle cose da migliorare”.

Max Verstappen ha perso l’occasione di strappare un podio a Montecarlo a causa di una strategia poco ambiziosa della Red Bull.

Il pilota olandese vuole ritrovare le sensazioni avute in pista ad Imola: “Speriamo di poter essere un po’ più competitivi qui a Barcellona. Spero sia un weekend più simile a Imola. Dobbiamo riuscire a bilanciare la macchina e a trovare il modo di utilizzarla nella giusta finestra. L’obiettivo è andare il più possibile al limite cercando di sollecitare il meno possibile le gomme”.

La grande sconfitta del weekend di Monte-Carlo è stata la Mercedes. Qualifica disastrosa e gestione gara errata da parte del team di Brackley, che ha navigato, sia al sabato che di domenica, costantemente fuori dalla zona punti. “Spero di tornare tra i primi cinque e di lottare per il podio. In gare con temperature elevate siamo dietro rispetto alla McLaren e qui l’asfalto dovrebbe essere intorno ai 50 gradi. Monaco e Imola sono state due gare deludenti. Sono successe cose fuori dal nostro controllo, speriamo di tornare alla nostra forma abituale”, le parole di George Russell, reduce da un 7° e un 11° posto tra Imola e Monte-Carlo.

Il programma del weekend prevede le prime due sessioni di prove libere venerdì alle ore 13.30 e 17, mentre al sabato le qualifiche andranno in scena alle 16, precedute dalla terza e ultima sessione di libere alle 12.30.

Il Gran Premio di Spagna prenderà il via alle 15 di domenica. Da percorrere ci sono 66 giri del circuito da 4.657 metri, pari a 307,236 chilometri.