OTTAWA – Ancora imbarazzo per il premier canadese Justin Trudeau, in piena campagna elettorale per le elezioni del 21 ottobre, nelle quali punta alla riconferma. Dopo le foto che lo ritraevano mascherato e con il volto dipinto di nero, è stato diffuso anche un video, risalente ai primi anni ‘90, nel quale un Trudeau allora giovanissimo, compare con la faccia e le braccia truccate di nero, mentre balla, agita le mani tira fuori la lingua. Il cosiddetto “blackface”, vale a dire il mascherarsi da persona di colore, in Nordamerica è considerato un gesto esplicitamente razzista.
Si tratta di uno ‘scivolone’ non da poco per Trudeau, che come premier si è voluto distinguere come campione progressista del rispetto delle diversità e della parità di genere. A pubblicare il video, la cui autenticità è stata confermata dal Partito liberale del premier, è stata l’emittente canadese Global News, che ha detto di averlo ricevuto da una fonte del Partito conservatore.
Trudeau si è già scusato per le due foto emerse la scorsa settimana. La prima, pubblicata da Time e risalente al 2001, lo ritrae con il volto dipinto di nero durante una festa in costume: “Ho indossato il costume di Aladino e mi sono truccato. Non avrei dovuto farlo, sono veramente e profondamente dispiaciuto. È qualcosa che all’epoca non pensavo potesse essere razzista, ma adesso lo capisco”.
La foto mostra l’allora 29enne Trudeau con in testa un turbante e il volto, il collo e le mani interamente dipinti di nero in occasione del gala ‘Arabian Nights’. L’immagine si trova nell’annuario di una scuola privata di Vancouver dove il futuro premier allora insegnava.
A complicare la campagna elettorale del premier non ci sono solo le imbarazzanti immagini che emergono dal suo passato. Nonostante il buon momento dell’economia, infatti, a compromettere le sue possibilità di riconferma ci sono i sospetti legati a una presunta vicenda di corruzione, nella quale è coinvolto un ex ministro della Giustizia.