INTER – 3

LAZIO - 1

INTER (3-5-2): Onana 6; D’Ambrosio 5.5 (1’st Dumfries 6.5), Acerbi 4.5, Bastoni 6 (21’st Gosens 7; 41’ st de Vrij sv); Darmian 6, Barella 7, Brozovic 6.5, Mkhitaryan 6 (16’st Calhanoglu 6), Dimarco 6.5; Lukaku 7, Correa 5 (16’st Lautaro Martinez 7.5).

In panchina: Handanovic, Cordaz, Bellanova, Gagliardini, Asllani, Dzeko.

Allenatore: Inzaghi 7.

LAZIO (4-3-3): Provedel 6; Marusic 6 (41’st Pellegrini sv), Casale 6.5, Romagnoli 6, Hysaj 6 (41’st Lazzari sv); Milinkovic-Savic 5, Cataldi 6 (5’st Vecino 4.5), Luis Alberto 6.5; Felipe Anderson 7, Immobile 6 (23’st Pedro 5.5), Zaccagni 5.5.

In panchina: Maximiano, Adamonis, Patric, Radu, Gila, Marcos Antonio, Romero, Bertini, Basic, Cancellieri.

Allenatore: Sarri 6.

ARBITRO: Guida di Torre Annunziata 6.

RETI: 30’pt Felipe Anderson, 33’ e 45’st Lautaro Martinez, 38’st Gosens.

NOTE: giornata serena, terreno in buone condizioni. Ammoniti: Zaccagni, D’Ambrosio, Bastoni, Marusic, Romagnoli. Angoli: 3-2 per la Lazio. Recupero: 2’; 6’.

MILANO - Con il Napoli spettatore interessato in chiave scudetto, l’Inter batte 3-1 in rimonta la Lazio a San Siro e aggancia Milan e Roma a 57 punti. Le reti dei neoentrati Lautaro Martinez (78’, 90’) e Gosens (83’) vanificano il vantaggio di Felipe Anderson e interrompono la striscia di cinque clean sheet consecutivi dei biancocelesti in trasferta.

Dopo un gol annullato dal var a Mkhitaryan per un fuorigioco di Correa, i nerazzurri si ritrovano sotto nel punteggio al 30’. L’Inter è la squadra che ha concesso meno recuperi offensivi agli avversari in questa Serie A (157), ma la Lazio passa in vantaggio proprio grazie ad un pressing ben orchestrato. Acerbi perde la sfera sulla pressione di Felipe Anderson, il brasiliano ottiene l’uno due con Luis Alberto e con il destro da posizione centrale supera Onana.

L’Inter risponde con le conclusioni dal limite di Mkhitaryan (36’) e Barella (39’), ma in entrambi i casi il pallone termina fuori. Nel finale di primo tempo è la Lazio a sfiorare il raddoppio. Al 45’ Acerbi sbaglia ancora, Zaccagni innesca Immobile che col destro costringe Onana all’intervento a mano aperta.

Sulla respinta poi è Bastoni a sporcare in angolo il tiro di Felipe Anderson. Ad inizio ripresa Sarri perde per infortunio Cataldi e preferisce l’ex Vecino a Marcos Antonio. Al 55’ su cross di Dimarco, Barella occupa l’area e sfiora il palo con una deviazione di punta.

Simone Inzaghi però la vince con i cambi e con un Lukaku ritrovato. L’attaccante belga realizza l’assist per il neoentrato Lautaro Martinez che al 78’ sfonda centralmente e in caduta batte Provedel. E l’ex Chelsea all’83’ mette la firma anche sul cross per la spaccata vincente per Gosens (subentrato a Bastoni ma costretto ad uscire per infortunio). E nel finale c’è il tris: Vecino regala palla a Lautaro che vince un rimpallo con Provedel e deposita in rete.

L’Inter rilancia le sue ambizioni Champions, la Lazio deve guardarsi alle spalle con il secondo posto in pericolo.