INTER-ATALANTA 3-2
INTER (3-5-2): Onana 6; D’Ambrosio 6 (38’st Darmian sv), Acerbi 7, Bastoni 7 (36’st De Vrij 6); Dumfries 6,5, Barella 7 (36’st Asllani 6), Brozovic 7, Calhanoglu 6.5, Dimarco 6.5 (25’st Gosens 6); Lautaro Martinez 8, Lukaku 7.5 (36’st Dzeko 6). All. Inzaghi 7.5
ATALANTA (3-4-2-1): Sportiello 6.5; Toloi 5.5, Djimsiti 5, Scalvini 5.5; Maehle 5 (41’st Okoli sv), De Roon 5.5, Ederson 6 (24’st Muriel 6.5), Zappacosta 5.5; Koopmeiners 6.5, Pasalic 6.5 (16’st Lookman 6); Hojlund 6. All. Gasperini 5.5
ARBITRO: Orsato di Schio 6.5
RETI: 1’pt Lukaku, 3’pt Barella, 36’pt Pasalic; 32’st Lautaro Martinez, 46’st Muriel
NOTE: spettatori 72.192; ammonito Toloi; angoli: 9-7; recupero 2’ e 4’
MILANO - La sfida tra maglie nerazzurre se la aggiudica la formazione di Inzaghi che, sebbene con la testa alla finale Champions League di Istanbul, è riuscita a domare da subito l’Atalanta con un micidiale uno-due nei primi 3’ di gioco. A San Siro finisce 3-2 per l’Inter, con il successo davanti al pubblico di casa i nerazzurri sono matematicamente qualificati per la prossima edizione della Champions, mentre l’Atalanta conoscerà il suo destino solo all’ultima giornata.
Il calcio d’inizio a San Siro è dell’Inter che passa subito in vantaggio dopo nemmeno 30”. Lautaro Martínez trova Lukaku libero in area che, a tu per tu con Sportiello, lo salta e deposita in rete. I nerazzurri del Duomo sono partiti fortissimi e al 3’ raddoppiano. Dimarco scarica un missile verso la porta, Sportiello ribatte, ma la palla torna sui piedi del numero 32, il portiere dei bergamaschi si oppone ancora ribattendo verso Barella che al volo, senza controllare, scaglia un destro sotto la traversa. Inter-Atalanta 2-0 in 180”. Gli uomini di Gasperini sembra abbiano accusato l’uno-due ma provano a reagire. Il ritmo della gara rallenta un poco ma al 9’, azione in contropiede veloce, in superiorità numerica gli uomini di Inzaghi, Calhanoglu scaglia un destro al volo che sorprende il portiere, ma l’arbitro Orsato annulla per fuorigioco. Al 14’ Inter ancora pericolosa con Dimarco ma il suo tiro viene deviato in calci d’angolo dall’ottimo riflesso del portiere della Dea. Al 23’ prima azione offensiva dell’Atalanta, Højlund prende il tempo ad Acerbi e scaglia un sinistro violento, ma Onana respinge senza problemi. Alla mezz’ora di gioco partita spezzettata da numerosi falli. Al 36’ Pašalić riapre l’incontro e accorcia per l’Atalanta. Nel giorno della sua 200ª partita con i bergamaschi, il croato segna il 2-1. Sugli sviluppi di un corner la palla rimbalza più volte in area interista. Il più veloce è il numero 88 che di destro beffa Onana. Nella mischia rimane a terra D’Ambrosio ma dopo la visione del Var la rete viene confermata. Trascorrono i minuti finali del primo tempo senza particolari scossoni e l’arbitro manda le squadre negli spogliatoi sul risultato di 2-1
Alla ripresa gli orobici sembrano intenzionati a una maggiore pressione ma nei primi minuti del secondo tempo è l’11 di Inzaghi ad essere più pericoloso sotto la porta di Sportiello.Nei primi 10’ del secondo tempo l’Atalanta, che cerca ostinatamente il pari, fa registrare un paio di affondi offensivi ma sono i nerazzurri della Madonnina ad avere il maggior gioco offensivo. Al quarto d’ora della ripresa la prima sostituzione per gli orobici, la fatica comincia a farsi sentire e sono molti gli errori in campo. Al 77’ l’Inter allunga con Lautaro Matìnez. Lukaku a metà campo serve Brozović, galoppata del croato che davanti al portiere serve Lautaro che tocca in rete. Dall’80’ all’86’ girandola di sostituzioni da ambo le parti Al 1’ di recupero l’Atalanta accorcia le distanze. Punizione di Muriel che si infrange sulla barriera, sulla ribattuta la palla rimane a disposizione del numero 9 che senza pensarci fa esplodere il destro, il tiro sbatte sulla traversa e poi varca la linea. 3-2. Gli ospiti ci credono e vogliono pareggiarla, arrembaggio dell’Atalanta negli ultimi minuti. Al 94’ ci riprova Muriel dalla bandierina con il sinistro, ma il tiro è sbilenco. Nulla da fare per il colombiano. Al 95’ il triplice fischio al Meazza segna la fine della partita. Inter matematicamente nella Champions League della prossima stagione.