BELGIO 0

ITALIA 1

BELGIO (5-3-2): Casteels 7; Castagne 6 (42’st Bakayoko sv), Debast 6, Faes 6, Theate 5.5 (26’st Al-Dakhil 5), De Cuyper 5.5 (34’st Lukebakio sv); Engels 6 (26’ st Vermeeren 6), Onana 5.5, Trossard 6; Openda 6.5, Lukaku 6.5.

In panchina: Vandevoordt, Sels, Mbangula, Sardella, Mangala, Lokonga, Smets.

Allenatore: Tedesco 6.

ITALIA (3-5-1-1): Donnarumma 6.5; Di Lorenzo 7, Buongiorno 7, Bastoni 6.5; Cambiaso 6.5 (37’st Gatti sv), Frattesi 7, Rovella 6 (34’st Locatelli sv), Tonali 7.5, Dimarco 6.5 (23’st Udogie 6); Barella 7 (34’st Raspadori sv); Retegui 6 (23’st Kean 6).

In panchina: Meret, Vicario, Savona, Maldini, Okoli, Comuzzo, Pisilli.

Allenatore: Spalletti 7.

ARBITRO: Radu Petrescu (Romania) 6.5.

RETI: 11’pt Tonali.

NOTE: cielo nuvoloso, terreno in ottime condizioni. Ammoniti: Castagne, Bastoni, Onana, Al-Dakhil. Angoli: 7-1. Recupero: 2’ pt, 3’ st.

BRUXELLES (BELGIO) - Missione compiuta per l’Italia, che a Bruxelles batte il Belgio per 1-0 e conquista il pass per i quarti di finale di Nations League.

Il ct Spalletti ripropone il 3-5-1-1 con Retegui prima punta e soprattutto con il debutto di Rovella in cabina di regia; Di Lorenzo-Buongiorno-Bastoni la linea difensiva, con Cambiaso e Dimarco esterni di centrocampo.

Inizio arrembante degli Azzurri, con Frattesi che dopo pochi minuti trova il primo tiro che impegna Casteels. Il centrocampista dell’Inter è protagonista all’11’ con una palla recuperata nella trequarti avversaria che permette a Di Lorenzo e Barella di completare la triangolazione che poi spiana la strada per il tap-in a porta vuota da pochi passi di Tonali per lo 0-1.

L’Italia è compatta dietro, non lasciando spazi al Belgio, assolutamente annichilito nel primo tempo, e propositiva in avanti, andando vicino al raddoppio nel finale di frazione con un’azione simile a quella che ha portato al gol: stavolta, però, Tonali viene chiuso da Debast.

I padroni di casa rientrano meglio in campo nel secondo tempo trovando più volte il tiro dalla media distanza con Engels, Debast e Trossard, ma l’occasione più chiara è sui piedi di Retegui, che scatta in profondità ma viene fermato da un’ottima parata di Casteels.

Il momento è favorevole agli Azzurri, che sfiorano ancora il raddoppio prima con una mischia sulla torre di Buongiorno, e poi su un colpo di testa ravvicinato di Di Lorenzo terminato alto.

Nell’ultimo quarto d’ora, dopo un’occasione sfumata per un’incomprensione tra Cambiaso e Kean, il Belgio sfiora il pareggio in tre occasioni: due volte con Lukaku, prima con un colpo di testa su cross di Castagne leggermente deviato da Bastoni, e poi con un mancino deviato da Buongiorno; sfiora il gol anche Faes, che colpisce il palo con una spizzata su calcio da fermo, una delle poche situazioni in cui l’Italia continua a soffrire un pò.

Ma gli uomini di Spalletti riescono a gestire in maniera ottima il finale, conservando il risultato preziosissimo.

Domenica l’ultima partita di questa prima fase a San Siro contro la Francia che mette in palio il primo posto nel girone.