ADELAIDE - L’onorevole Jing Lee, passata al banco degli indipendenti negli scorsi mesi e sempre molto impegnata a favore del riconoscimento della multiculturalità del South Australia, ha organizzato, lo scorso 17 ottobre, un incontro con diversi rappresentati della comunità italiana nella Old Chamber della Parliament House.

Lee ha riconosciuto diverse ricorrenze importanti: tra queste, i primi 70 anni della festa in onore della Madonna di Montevergine, considerata una tra le feste religiose più storiche e importanti del South Australia. 

Celebrata per la prima volta nel 1955 da migranti provenienti dalla Campania, ha promosso il legame intergenerazionale, la conservazione culturale e l’orgoglio comunitario. Lee ha riconosciuto il ruolo cardine dei numerosi volontari che hanno reso possibile la realizzazione della festa, garantendone la crescita e la rilevanza nello Stato. Ha poi menzionato il presidente di lunga data, Domenico Zollo, “la cui leadership e il cui impegno sono stati fondamentali nel preservare l’eredità dell’evento, e nel rafforzare i legami all’interno della comunità italo-australiana”, congratulandosi con lui per la recente nomina a Cavaliere della Repubblica. 

È poi passata alla Società di St Hilarion, che quest’anno celebra il 70esimo anniversario: “Una società fondata come ente culturale e religioso nel 1955 da un gruppo di migranti dell’Italia Meridionale e che prende il nome dal Santo Patrono di Caulonia, una piccola regione della Calabria”. 

Lee ha riconosciuto i soci fondatori, i presidenti attuali e passati, i membri del Consiglio di amministrazione, il team di gestione esecutiva, il personale, gli sponsor e i volontari della St Hilarion Society, “per la loro dedizione e il loro contributo ai servizi di assistenza agli anziani e alla comunità di Adelaide”.

“La Società conta 70 anni di contributi culturali e comunitari, tra cui la Festa di Sant’Ilarione, le strutture di assistenza agli anziani, l’assistenza alla comunità e la cura pastorale per la comunità multiculturale di Adelaide”. Ancora, l’Italian Historical Society, che quest’anno ha appena celebrato il decimo anniversario, rendendo omaggio ai soci fondatori, al presidente Joe Geracitano per la sua visione, ai membri del comitato e ai volontari dell’IHSSA “per la loro dedizione e il loro contributo alla conservazione e alla promozione della storia dell’immigrazione italiana in South Australia, attraverso la storia orale tradizionale e la raccolta di documenti e fotografie originali”. 

Lee ha sempre presentato svariate mozioni al Parlamento proprio in riconoscimento dei fondatori, dei comitati, e del personale delle varie associazioni che hanno raggiunto importanti anniversari, affinché, proprio attraverso queste mozioni, il loro importante lavoro e i loro contributi diventino parte della storia del South Australia, rimanendo ufficialmente scritti nella storia dello Stato per molte generazioni a venire.