UDINESE 1

LECCE 0

UDINESE (3-5-2): Okoye 6; Kabasele 6, Bijol 6.5, Tourè 6.5; Ehizibue 6 (22’ st Kamara 6), Zarraga 6 (33’ st Atta sv), Karlstorm 6, Ekkelenkamp 6.5, Zemura 7 (50’ st Abankwah sv); Brenner 5.5 (1’ st Davis 6), Lucca 5.5 (33’ st Bravo sv).

In panchina: Sava, Padelli, Palma, Ebosse, Giannetti, Modesto.

Allenatore: Runjaic 6

LECCE (4-3-3): Falcone 6; Guilbert 6.5 (34’ st Oudin sv), Gaspar 6, Baschirotto 6, Gallo 6; Pierret 6 (18’ st Rafia 6), Ramadani 5.5 (34’ st Morente sv), Coulibaly 5.5; Rebic 5.5 (18’ st Pierotti 6), Krstovic 5.5, Dorgu 5.5.

In panchina: Fruchtl, Samooja, Borbei, Pelmard, Sansone, Jean, McJannet, Marchwinski, Hasa.

Allenatore: Gotti 5.5

ARBITRO: Mariani di Aprilia 6.5

RETE: 30’ st Zemura

NOTE: pomeriggio sereno, terreno di gioco in buone condizioni.

Ammoniti: Ehizibue, Kamara, Rebic, Baschirotto. Angoli: 5-0.

Recupero: 1’, 4’

UDINE - Vittoria di misura per l’Udinese, che dopo le due sconfitte contro Inter e Roma batte per 1-0 il Lecce grazie alla rete di Zemura, tornando momentaneamente al secondo posto in classifica.

Niente da fare per l’undici di Luca Gotti, che da ex di giornata esce sconfitto dal Bluenergy Stadium, con i salentini a digiuno di vittorie addirittura da agosto.

Parte subito forte l’Udinese, con doppia occasione sugli sviluppi di corner, prima con il tiro ravvicinato di Kabasele respinto da Falcone, poi con Lucca, che col sinistro calcia fuori.

Avvio intenso della squadra di Runjaic, al quale il Lecce risponde con una buona gestione palla. Ma vicina al gol ci andrà nuovamente l’Udinese, sempre da calcio d’angolo, sempre con Kabasele, che devia il pallone crossato da Brenner colpendo la traversa, mentre sulla ribattuta è impreciso il tap-in di Zemura.

Crescono ancora i friulani, che al 39′ colpiscono il palo con la conclusione dalla distanza di Zarraga, deviata in maniera decisiva da Baschirotto ma finita tra le mani di Falcone dopo aver sbattuto sul montante. Nel finale di tempo si fa vedere il Lecce, con il tiro potente di Gallo che termina però largo alla sinistra di Okoye.

Nella ripresa faticano ad arrivare le occasioni da gol, da entrambe le parti, con i due allenatori che provano così a dare una svolta ai loro schieramenti con qualche innesto dalla panchina. La svolta della gara arriva però al 75′, con la punizione dal limite dell’area del Lecce battuta benissimo da Zemura, che lascia immobile Falcone e porta avanti l’Udinese.

Lecce che deve affidarsi dunque all’ultimo quarto d’ora di partita per cercare un pari che però non arriverà, dando ragione alla gestione sapiente e quindi vincente della formazione bianconera.