PIOMBINO - Lutto nel mondo del calcio: si è spento a 80 anni Aldo Agroppi, ex giocatore di Torino e Perugia e poi allenatore, fra le altre, della stessa squadra umbra e della Fiorentina.

Fra i primi a darne notizia il vicecapogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera Alfredo Antoniozzi: “Manifestiamo dolore per la scomparsa di Aldo Agroppi. Era un personaggio amato da tutti gli appassionati di calcio. È stato un ottimo calciatore e allenatore. Sono certo che la Figc lo ricorderà con un minuto di silenzio su tutti i campi”.

Centrocampista toscano originario di Piombino, a inizio anni Sessanta Agroppi entra nel vivaio dei granata per poi far parte in pianta stabile della prima squadra dal 1967, dopo alcune esperienze in prestito: oltre 200 presenze fino al 1975 e due Coppe Italia nel palmares. Vive gli ultimi anni di carriera al Perugia, dove inizia a muovere anche i primi passi da allenatore.

Guiderà anche Pescara, Pisa (che porta in serie A), Padova, ancora Perugia e, nella stagione 1985-86, la Fiorentina nel massimo campionato, esperienza però segnata da un’aggressione da parte degli ultras viola. Coinvolto nell’inchiesta Toto nero-bis che gli costerà una squalifica di 4 mesi, allenerà poi senza successo Como e Ascoli, prima del ritorno a Firenze nel 1993: sarà la sua ultima esperienza da allenatore, conclusa con l’esonero a poche giornate dalla fine e che non riuscirà a evitare ai viola la retrocessione in B.

Agroppi era ricoverato in ospedale proprio a Piombino da qualche giorno ed il decesso è avvenuto nelle prime ore di oggi. La salma sarà portata nelle prossime ore alla sala del commiato della Pubblica assistenza di Piombino.