ASSEN (OLANDA) - Un inarrestabile Marc Marquez mette a segno l’ennesima doppietta stagionale, facendo bottino pieno di punti anche sul circuito di Assen. Dopo la Sprint di ieri, infatti, il campione spagnolo non ha lasciato nemmeno le briciole ai suoi avversari nemmeno nella gara “lunga” del Gran Premio d’Olanda.

Nulla da fare, dunque, per Marco Bezzecchi e Francesco Bagnaia, rispettivamente secondo e terzo, nonostante un ottimo passo gara; pesante caduta, invece, per Alex Marquez. Al termine del weekend del centenario dello storico circuito olandese, l’otto volte iridato, inoltre, ha raggiunto Giacomo Agostini al secondo posto della classifica all time dei piloti con più vittorie nella classe regina (68). “Non mi aspettavo di vincere la gara. Alcuni giornalisti ieri mi hanno fatto arrabbiare dicendo che mio fratello non voleva assolutamente superarmi: oggi non ci è riuscito nemmeno Bezzecchi. Non è facile superare in MotoGP se chi sta davanti si difende in un certo modo”, ha rivendicato con orgoglio Marc Marquez.

Il campionato del mondo rischia, di fatto, di essersi chiuso ad Assen, soprattutto a causa del pesante zero odierno di Alex, caduto nel corso del sesto giro. Il più giovane dei fratelli Marquez, secondo nel Mondiale alle spalle di Marc, si è fratturato il secondo metacarpo della mano sinistra.

Il suo recupero per la tappa in Germania tra due settimane appare impossibile e sarà necessaria un’operazione. Ora Marc ha un vantaggio in classifica su Alex di 68 punti, mentre Pecco è lontano 126 lunghezze.

Per quanto riguarda Bagnaia, il feeling con la Ducati 2025 continua a non sbocciare: “La moto di quest’anno è davvero complicata e mi limita molto in staccata e in ingresso curva. Sto facendo il possibile, ma non riesco a venire a capo della situazione”.

Di tutt’altro umore, invece, Marco Bezzecchi che regala all’Aprilia una grande gioia dopo la bega Martin e le parole infuocate di venerdì del suo manager Alber Valera. “Ho spremuto la moto davvero al massimo. Marc andava più forte e nella seconda parte di gara ero al gancio”, ha raccontato Bezzecchi. Le Ktm di Pedro Acosta e Maverick Vinales si piazzano rispettivamente al quarto e al quinto posto.

Nell’ordine, la top ten è completata da Fabio Di Giannantonio, Franco Morbidelli, Raul Fernandez, Enea Bastianini e Fabio Quartararo (crollato dopo la partenza dalla pole). Per quanto riguarda le categorie minori, in Moto2 arriva il primo successo in carriera del brasiliano Diogo Moreira.

In Moto3 vince Rueda, ma gli appassionati hanno vissuto attimi di profonda apprensione, in seguito all’incidente che ha visto coinvolti Lunetta, Furusato e Fernandez al penultimo giro. Il pilota italiano è stato quello che ha avuto la peggio, rimediando una frattura alla tibia destra: l’operazione potrebbe già essere eseguita presso l’ospedale di Groningen.