BRNO (REPUBBLICA CECA) - Marc Marquez più forte dei problemi di pressione delle gomme. Il leader del Mondiale vince la Sprint Race del Gran Premio della Repubblica Ceca, dodicesimo appuntamento stagionale, e sale a quota 356 punti in classifica, a +95 sul fratello Alex.
Sul circuito di Brno le Ducati ufficiali dello spagnolo e di Francesco Bagnaia, partito dalla pole position ma settimo al traguardo, iniziano a soffrire di un problema di pressione agli pneumatici a metà gara, quando si trovano in prima e seconda posizione, e i due piloti sono costretti a far sfilare diverse moto per far salire la pressione minima.
Abile Marquez nel farsi superare solo da Acosta e a sorpassarlo a poco più di un giro alla fine con pressione delle gomme stabile. Più sfortunato Bagnaia, rimasto intrappolato in una accesa lotta per il podio e scivolato fino alla settima piazza. “Ero estremamente al limite con la pressione delle gomme. Quando mi sono accorto del problema ho deciso di aspettare Acosta per aumentare la temperatura delle gomme. Nel momento in cui ho capito di essere in regola sono tornato a spingere”, conferma Marquez.
Al ritorno da una debilitante gastroenterite, Enea Bastianini si regala il primo podio stagionale in Ktm Tech3. Scattato dall’11^ casella, il 27enne di Rimini dimostra un grande feeling con il tracciato ceco, che gli ha regalato tre podi e una vittoria tra Moto2 e Moto3, e conquista una terza piazza importante in chiave morale. “La gara è stata molto divertente, mentre in qualifica non sono riuscito a fare un buon giro. Sono arrivato carico ed ero sicuro di aver fatto uno step in avanti, ma non pensavo di arrivare fino al podio”, le parole, ai microfoni di Sky Sport, di Bastianini, bravo a difendersi dagli attacchi di Marco Bezzecchi.
Ormai stabilmente in top 5 in tutte le sessioni, l’alfiere Aprilia trova il ritmo con qualche tornata di ritardo e va a meno di un decimo dal podio. Yamaha in costante affanno in gara, ma Fabio Quartararo è fenomenale nel limitare i danni e a strappare una buona quinta posizione. Sesto Raul Fernandez su Aprilia Trackhouse davanti a Bagnaia.
Il numero 63 mette in mostra un ottimo passo gara per metà Sprint Race, ma un’indicazione errata del dashboard riguardo la pressione degli pneumatici toglie al torinese quello che sarebbe stato un agevole secondo posto. “Sono riuscito a guidare bene e mi sentivo comodo. Stavo perdendo un po’ da Marc (Marquez ndr) ma avevo allungato su Acosta. In partenza ho avuto un intoppo elettronico che mi dava notifiche sbagliate. Poi mi ha segnalato una pressione sbagliata alle gomme e ho seguito le indicazioni cedendo posizioni. Non capivo perché non fossi investigato e abbiamo scoperto che era un’indicazione errata del dashboard”, spiega, ai microfoni di Sky, Bagnaia, la cui giornata resta nel complesso buona, grazie alla pole position conquistata in mattinata.
Il due volte campione del Mondo in classe regina è riuscito a battere sul giro secco Marquez, scivolato nell’ultimo time attack, e domani alle 14.00 avrà l’opportunità di riscattarsi partendo dalla prima casella per la prima volta in stagione. Accanto a lui ci saranno proprio Marquez (2°) e Quartararo (3°). In seconda fila Bezzecchi (4°), Joan Mir (5°) e Raul Fernandez (6°).
Chiamati a un’altra rimonta sia Acosta (7°) che Bastianini (11°). Partirà 12° Jorge Martin (Aprilia), che nella Sprint si è fermato in 11^ piazza.